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Solidarietà della Confindustria Sardegna meridionale all’industriale caseario Alessandro Podda e preoccupazione per la recrudescenza della criminalità sul territorio.

Gli imprenditori associati alla Confindustria Sardegna Meridionale sonovicini alla famiglia Podda ed esprimono la propria totale solidarietà e sostegnoall'amico e collega Alessandro, vittima, nei mesi scorsi, di un tentativo disequestro andato fortunatamente a vuoto.

Questo il contenuto del messaggio che il Presidente degli industriali, AlbertoScanu, anche a nome di tutti gli imprenditori associati, haindirizzato ad Alessandro ed alcav. Ferruccio Podda, titolari di una dellaaziende storiche del territorio, nel momento in cui è stata resa pubblica lanotizia del fallito tentativo di sequestro.

Nel congratularsian che con le forze dell'ordine, che così brillantementehanno saputo operare sventando l'azione criminosa, AlbertoScanu ha posto l'accento sulla preoccupante recrudescenza dellacriminalità in Sardegna e nel cagliaritano.

"E' evidente – ha dichiarato Scanu – "che gli effetti della devastantecrisi in atto non aiutano certo a consegnare alla storia del secolo scorso unagravissima tipologia criminosa, che va condannata senza alcuna impropriagiustificazione socioeconomica o antropologica.

Certamente, però, tale gravissimo episodio, non può non essere inserito nelcontesto di una particolare recrudescenza e frequenza di fenomeni criminosi nelnostro territorio. Sono atti che oltre a rappresentare un allarme socialerischiano soprattutto di compromettere, andando a colpire gangli vitalidell'economia reale e dell'imprenditoria, lo sforzo che le componenti sanedella nostra società e delle nostre istituzioni vanno compiendo per rilanciarelo sviluppo. Appare pertanto urgente rinnovare l'impegno generale volto afavorire la ripresa dell'economia, sia attraverso una rinforzata tutela delleimprese esistenti sia attraverso l'attrazione di nuovi investimenti produttivicapaci di creare nuova ricchezza e nuova occupazione."Com