Un nuovo Partito della Libertà con una programma chiaro,preciso che confermi il sostegno al bipolarismo, ma riesca a riunire il frontedei moderati perché il P.d.L. può essereancora il primo partito del paese e vincere le elezioni nazionali.
Il Senatore Gaetano Quaglirello, Vice Presidente Vicario delPopolo della Libertà oggi era d Olbia dove ha partecipato al convegno “Quale PDL peril futuro del paese?” - Per una nuova classe dirigente, organizzato dalCoordinamento provinciale del partito presso l’Hotel Mercure Hermaea.
La giornata del Senatore è iniziata di mattina con una fasededicata all’ascolto e al confronto su varie tematiche durante l’incontro con i rappresentanti del sistema economicogallurese. Presenti tra gli altri Geasar, Autorità Portuale, Consorzio deglialbergatori, imprenditori, il presidente regionale di Confindustria MassimoPutzu e il docente universitario di Economia Carlo Marcetti. Uno spaccatoinsomma del sistema produttivo, con loro ha focalizzato problemi e istanze dellequali si farà carico a livello nazionale.
Di pomeriggio la fase politica nella sala conferenze dell’hotelgremita di parlamentari, consiglieri regionali, amministratori provenienti datutta la Sardegna, tanti sostenitori esoprattutto i candidati a sindaco del centrodestra nei comuni della provinciaOlbia Tempio dove si voterà.
“La Gallura sta vivendo il momento peggiore da 40 annia questa parte , ma ce la faremo stando tutti uniti - ha rimarcato il coordinatore provinciale delP.d.L. Pietro Carzedda - Abbiamo alleporte le elezioni in cinque comuni della provincia, in queste competizionielettorali sosterremo esclusivamente candidati delle liste civiche di centrodestra, in particolare PasqualeRusso a Loiri, Francesco Pala a Palau e Alberto Ragnedda ad Arzachena” .
“Ancora una vota la Gallura si conferma luogo centrale didibattiti e confronti a livello nazionale dai quali ripartire con nuove forzeed energia propulsiva – ha detto il senatore Fedele Sanciu - dopo i temi dell’agroalimentaree quello del lavoro affrontati, rispettivamente con i ministri Zaia e Sacconi ,poi il Forum annuale dei Porti turistici del Mediterraneo, ora l’approfondimentopolitico che anticipa una nuova stagione di cambiamenti e un nuovo progetto invista delle prossime elezioni nazionali ,con un personaggio del calibro diGaetano Quagliarello, uomo delegato dal P.d.L. all’elaborazione delle Riforme costituzionali e alla riforma della leggeelettorale ”.
Poi gli interventi di Angelo Cocciu, vice-coordinatore provinciale vicario delPdL, del capogruppo PDL in Consiglio Regionale Mario Diana, dei deputati SettimoNizzi, Mauro Pili, Bruno Murgia e del senatore Silvestro Ladu che ha anticipatola chiusura di Quagliarello.
“Nessuno può pensare di risolvere il problema cambiando unasigla, i partiti non hanno più la forza delle ideologie o peggio delleclientele, , non possono vivere di rendita, si devono ridefinire – ha concluso il Vice Presidente Vicario del Popolodella Libertà in Senato - noi proponiamola riorganizzazione di un partito cheincontra i problemi della gente, che sa parlare ai moderati, ai liberali, aicattolici e ai laici, che si muove con la forza delle idee e del cambiamento eche si rinnova grazie anche alla legge elettorale e che tiene ben presente letre grandi questioni del Paese: quella meridionale, quella settentrionale e quellainsulare perché è evidente che il PdL deve mettere al centro la questionesarda”.