Venerdì 20 aprile alle 20.30 si alza
L’inaugurazione è affidata ad una preziosa rarità che viene eseguita per la prima volta in Sardegna: Don Quichotte di Jules Massenet (Montaud, Saint-Étienne, 1842 - Parigi 1912), in scena, per sei rappresentazioni, dal 20 al 28 aprile. La comédie héroique in cinque atti del grande autore francese viene rappresentata, per la prima volta, al Théâtre de l’Opèra di Montecarlo il 19 febbraio 1910 e si basa su un libretto di Henri Cain, ispirato ad una pièce di Jacques Le Lorrain che si rifà, molto liberamente, al celebre capolavoro di Miguel de Cervantes. Lo spettacolo inaugurale, uno stimolante allestimento del Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste che risale al 2006, è affidato a Federico Tiezzi (regia), Pier Paolo Bisleri (scene), Giovanna Buzzi (costumi), Giovanni Pollini (luci), Virgilio Sieni (coreografia) che sfruttano tutte le potenzialità drammaturgiche dell’opera con pochi elementi scenici e colori assemblati con grande pulizia ed eleganza, oltre a movimenti essenziali, in un gioco di rimandi alla pittura spagnola, da Goya a Velazquez fino al primo Picasso che catturano ed emozionano. Esemplare la scena del celebre combattimento con i mulini a vento che ha un particolare fascino nel richiamarsi al cinema muto del primo Novecento. La direzione musicale è affidata al giovane israeliano Daniel Cohen che ritorna a Cagliari, dopo essersi particolarmente distinto, lo scorso novembre, in un concerto dedicato a Claude Debussy. Nei ruoli principali: Anita Rachvelishvili (Dulcinée), ventottenne mezzosoprano georgiano, diplomata all’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, teatro nel quale ha debuttato, con successo, in Carmen di Bizet, nel 2009; Orlin Anastassov, trentaseienne basso bulgaro, dall’elegante ed autorevole presenza scenica che, nel giugno
Il secondo appuntamento con l’opera, in scena dal 25 maggio al 1° giugno, è un originale ed affascinante dittico lirico: Le Rossignol di Igor Stravinskij (Oranienbaum, oggi Lomonosov, 1882 - New York, 1971) e Gianni Schicchi di Giacomo Puccini (Lucca, 1858 - Bruxelles, 1924). I due piccoli gioielli musicali vengono proposti, per la parte visiva, in un nuovo allestimento del Teatro Lirico di Cagliari da una terna di artisti greci, affermati soprattutto nel teatro di prosa, che si presentano, per la prima volta, a Cagliari: Thomas Moschopoulos (regia), Dionisys Fotopoulos (scene e costumi), Lefteris Pavlopoulos (luci), mentre la direzione musicale è affidata, invece, all’abruzzese Maurizio Colasanti, al suo debutto sul podio cagliaritano. Nel delizioso Le Rossignol, musicato da Stravinskij e la cui prima rappresentazione avviene all’Opéra di Parigi il 26 maggio 1914, cantano: Blagoj Nacoski (Il pescatore), Valentina Farcas (L’usignolo), Giorgia Bertagni (La piccola cuoca), Carmine Monaco (L’Imperatore), Elena Zilio (La Morte). In tre brevissimi atti si narra la fiaba di Andersen dell’usignolo dell’imperatore della Cina che lo salva dalla morte con la bellezza del canto; una storia che non mancherà di affascinare, per la prima volta, il pubblico cagliaritano. 30 anni sono passati, invece, dall’ultima rappresentazione, all’Auditorium del Conservatorio, di Gianni Schicchi, spassosissimo atto unico, ispirato al celebre episodio del canto XXX dell’Inferno dantesco, rappresentato, per la prima volta, al Metropolitan di New York il 14 dicembre 1918, insieme a Il tabarro e Suor Angelica, con le quali forma l’altrettanto celebre Trittico pucciniano. Cantano, nei ruoli principali: Alfonso Antoniozzi (Gianni Schicchi), artista poliedrico che, l’anno scorso, si è presentato al pubblico cagliaritano nella doppia veste di regista (La Traviata) e baritono buffo (Napoli milionaria!), Valentina Farcas (Lauretta), Elena Zilio (Zita), Blagoj Nacoski (Rinuccio).
Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo, 1756 - Vienna, 1791) illuminano, dal 22 giugno al 1° luglio, l’estate cagliaritana con l’allestimento tradizionale e rispettoso del dettato mozartiano di Jonathan Miller, famoso regista inglese che debutta a Cagliari. La messinscena, ancora molto fresca e fluida, nonostante sia, ormai, del lontano 1992, proviene dal Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e conserva una cifra stilistica molto piacevole, anche grazie alle scene spoglie e dai colori acquarellati di Peter J. Davison, ai costumi eleganti, ma senza eccessiva affettazione, di Sue Blane, alle suggestive luci di Jvan Morandi ed alle garbate coreografie di Susanna Quaranta. Il capolavoro mozartiano, con il meraviglioso libretto di Lorenzo Da Ponte, tratto dalla commedia omonima di Beaumarchais, rappresentato, per la prima volta, al Burgtheater di Vienna il 1° maggio 1786, manca dal palcoscenico cittadino dal 1990, e propone, nei ruoli principali: Ugo Guagliardo (
Dopo la pausa estiva, la Stagione lirica e di balletto riprende, dal 28 settembre al 7 ottobre, con un gradito ritorno
Il 9 dicembre 1905, alla Hofoper di Dresda, alla sua prima rappresentazione, Salome, dramma musicale in un atto, tratto dal poema omonimo di Oscar Wilde e musicato da Richard Strauss (Monaco, 1864 - Garmisch-Partenkirchen, Baviera 1949), suscita scandalo ed indignazione nel pubblico e nella critica, sia
Dal 15 al 22 dicembre, per sette rappresentazioni, di cui una fuori abbonamento, ritorna la grande danza con La Belle, balletto tratto da La bella addormentata nel bosco di Pëtr Il’ič Čajkovskij (Kamsko-Votkinsk, governatorato di Vjatka, 1840 - San Pietroburgo, 1893), uno dei capolavori più amati dal pubblico, nella versione portata in scena da Les Balletts de Monte-Carlo. Questo prestigioso e storico corpo di ballo, che ritorna al Teatro Lirico di Cagliari proprio con il fiabesco balletto che, nella sua forma tradizionale, mancava dal palcoscenico cagliaritano dal marzo 2003, affonda le sue radici nei primi anni del Novecento, quando Sergej Djagilev fece di Montecarlo la propria residenza, trasformando i suoi Ballets Russes in compagnia stabile e realizzando il sogno di riunire i migliori ballerini di Mosca e di San Pietroburgo. Il cammino della Compagnia, passato attraverso i due conflitti mondiali, arriva alla chiusura, dopo la morte del suo geniale fondatore. Les Ballets de Monte-Carlo sono rinati nel 1985, grazie all’intervento di S.A.R. la Principessa di Hannover che è riuscita a riportarne in auge la vocazione internazionale. Dal 1993 la nomina di Jean-Christophe Maillot, in qualità di coreografo-direttore, rappresenta una vera e propria svolta per
Tutte le opere vengono eseguite dall’
La Stagione lirica e di balletto 2012 si avvale del contributo della Fondazione Banco di Sardegna.
Gli incontri di presentazione di opere e balletto
Autorevoli studiosi e musicologi, con l’ausilio del pianoforte, ascolti registrati, proiezioni video e letture dal vivo, presentano le opere liriche e il balletto in cartellone in sei incontri con il pubblico, ad ingresso libero, che si svolgono, come consuetudine, nel foyer di platea del Teatro Lirico di Cagliari.
classicalparco: la grande
Da lunedì 16 maggio 2011 è stata avviata classicalparco, una nuova rassegna di ascolti musicali riservata al Parco della
La Biglietteria del Teatro Lirico di Cagliari
Anche per questa stagione i posti in teatro sono identificati per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.
La Stagione lirica e di balletto 2012 prevede sei turni di abbonamento, per sei titoli ciascuno (i cinque allestimenti lirici più il balletto).
La campagna abbonamenti per
Da giovedì 19 aprile 2012 si possono acquistare
È possibile acquistare i biglietti, entro e non oltre dieci giorni dallo spettacolo, tramite bonifico bancario (Banco di Sardegna: c/c intestato a INCASSI - IBAN: IT70K 0101504800000070170962 - BIC: SARDIT 3 S XXX) o vaglia postale (intestato a Fondazione Teatro Lirico di Cagliari, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari) previa verifica telefonica della disponibilità.
Le prove generali delle opere liriche verranno aperte agli istituti scolastici. Per informazioni: Servizio Promozione
In caso di annullamento di spettacolo, i relativi biglietti verranno rimborsati dalla Biglietteria esclusivamente nei cinque giorni successivi alla data dello spettacolo annullato. I ratei degli abbonamenti saranno rimborsati nel rispetto delle disposizioni vigenti, secondo modalità che saranno determinate e rese note dalla Fondazione.
La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.
La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, il sabato dalle 10 alle 13 e nell’ora precedente lo spettacolo. Rimane chiusa i giorni festivi.
Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, il sabato dalle 10 alle 13 e nell’ora precedente lo spettacolo, telefono +39 0704082230 - +39 0704082249, fax +39 0704082223, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it.