La salvaguardia del polo industriale di Portovesme, la realizzazione del progetto integrato miniera-centrale CSS Sulcis, le opere di metanizzazione e l'impatto del Galsi nel territorio, il potenziamento delle infrastrutture viarie, il rilancio della portualità turistica, la valorizzazione delle aree minerarie dismesse e la promozione di nuove filiere produttive.
Sono le principali linee d' intervento del "Piano di Sviluppo Sulcis", presentato alle amministrazioni locali interessate dagli assessori regionali dell'Ambiente e dell'Industria, Giorgio Oppi e Alessandra Zedda, durante la riunione svoltasi questo pomeriggio nella sede della Regione, in viale Trento. Gli esponenti della Giunta hanno chiesto agli amministratori locali un contributo propositivo in previsione del prossimo confronto, tra quindici giorni, alla presenza del presidente della Regione, Ugo Cappellacci, finalizzato alla redazione di una proposta finale da presentare al Governo.
“Mentre siamo impegnati nella salvaguardia delle realtà esistenti – ha commentato il presidente della Regione - proseguiamo un percorso partecipato, qualificato dal contributo di idee e progetti che provengono dal territorio per creare nuove opportunità per l’impresa e per l’occupazione”.