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Calcio – Sintesi partite di serie B

Il Torino torna in fuga in serie B: travolge (6-0) ilGubbio e approfitta dell'inatteso scivolone (3-0) del Pescara ad Ascoli perportarsi a +4 dalle immediate inseguitrici. Manca, invece, una buona occasioneper issarsi al 2° posto il Verona che si fa sorprendere (3-1) dal fanalino dicoda Nocerina. Il Varese vince (2-0) lo scontro diretto con la Reggina econsolida il proprio posto in zona play-off. I calabresi vengono scavalcatidalla Samp che passa (1-2) a Cittadella. Bene il Brescia che supera in rimonta(2-1) il Grosseto e mantiene il 6° posto nel mirino. In coda si fa sempre piùcritica la posizione dell'AlbinoLeffe travolto (5-2) anche a Crotone.All'ultimo secondo, invece, il Modena strappa un punto d'oro (2-2) a Livorno.Infine 0-0 che non accontenta nessuno tra Bari e Juve Stabia. Chiuderà ilprogramma il posticipo tra Vicenza e Padova. 

Torino-Gubbio 6-0 Il Toro punisce un rinunciatario Gubbioe consolida il 1° posto in classifica. Gara a senso unico fin dalle primebattute. I granata mancano tre buone occasioni con Bianchi e Guberti (2) edevono attendere fino al 40' per sbloccare il risultato: ci pensa Bianchi cheruba palla a Cottafava, evita Donnarumma e, dopo aver colpito il palo a portavuota, insacca in scivolata. Il Gubbio di demoralizza e, in avvio di ripresa,alza definitivamente bandiera bianca quando, dopo appena 1', è trafitto ancorada Amtenucci con un destro da due passi su cross dalla sinistra di Guberti. IlToro insiste e, al 65', triplica con un preciso destro in diagonale dallimite di Surraco su assist di antenucci. Passano 3' e Bianchi si toglie lasoddisfazione di siglare una doppietta con un destro di controbalzo ravvicinatosu lancio di Sgrigna. Al 76' c'è gloria anche per Pasquato che, appena entato eall'esordio in maglia granata, si fa trovare pronto al tap-in ravvicinatoriprendendo una corta respinta di Donnarumma su tiro di Sgrigna. Infine,all'80', completa la festa Antenucci che, su un tocco di testa di Pasquato,batte ancora il portiere ospite con un preciso sinistro in diagonale.

Ascoli-Pescara 3-0 - Il Del Duca si conferma stregato peril Pescara che v'incassa l'8/a sconfitta di fila, venendo agganciato al 2°posto dal Sassuolo. L'Ascoli parte senza timori reverenziali e, dopo una buonaoccasione mancata da Peccarisi passa: al 22' Soncin scatta in posizione assaidubbia in contropiede e, sull'uscita di Anania, smarca Papa Waigo che insacca aporta vuota. Sulle ali dell'entusiasmo i marchigiani insistono e, 31',raddoppiano con un pizzico di fortuna: lanciato in contropiede, Sbaffo coglieil palo di estro ma, sulla respinta, trova la carambolesca deviazione in portacol petto dell'accorrente Zanon. Il pescara cinge d'assedio la porta ospite masciupa l'incredibile con Bocchetti, Sansovini (2) e Nielsen (3) che coglieanche un palo. L'Ascoli ringrazia e, sempre di rimessa, all'86' completa lafesta con Papa Waigo che batte Anania in uscita con un diagonale di destro dasinistra.

Nocerina-Verona 3-1 Il Verona scivola incredibilmente aNocera e restituisce speranze di salvezza agli uomini di Auteri. Gli scaligerisi fanno sorprendere dalla partenza forte dei campani che passano dopo appena4' con Figliomeni che insacca a porta vuota sugli sviluppi di un angolo dalladestra. Sulle ali dell'entusiasmo la Nocerina insiste e, al 16', raddoppia conNegro che scatta alla perfezione su un lancio di Bruno e scavalca Rafael inuscita con un pallonetto da sinistra. Il Verona si rimbocca le maniche e, al36', rientra in partita grazie a Gomez che triangola in area sulla destra conTachtsidis e scavalca Concetti con bel tocco sotto da destra in diagonale. Arovinare i piani a Mandorlini, però, pensa Ceccarelli che dà un ingenua manataal volto in area a Catania inducendo l'arbitro Candussio a decretare un rigoreche Merino non sbaglia mettendo al sicuro i 3 punti.

Varese-Reggina 2-0 Con una doppietta in avvio diPlasmati, il Varese respinge l'assalto della Reggina e ribadisce le proprieambizioni di play-off.  I lombardi impiegano appena 7' per sbloccare ilrisultato: e ci pensa l'ex attaccante del Catania, in tuffo di testa, su crossdalla destra di Kurtic. La Reggina accusa il colpo e, al 17', incassa ilraddoppio in fotocopia. Plasmati si ripete su un cross, stavolta dallatrequarti destra, di Cacciatore. La Reggina fallisce subito due buone occasioniper riaprire i giochi con Emerson, che centra in pieno una traversa, ed Angellapoi, a poco a poco, si fa imbrigliare dai biancorossi che legittimano ilsuccesso andando vicini al 3° gol, nella ripresa, con Nadarevic.

Brescia-Grosseto 2-1 - Il Brescia piega in rimonta ilGrosseto e resta in scia di Varese e Padova. Partono meglio gli ospiti chepassano al 37' con Mancini che si fa perdonare per un 'ccasione fallita pocoprima girando in rete di testa un cross dalla sinistra di Calderoni. Palla alcentro e il Brescia pareggia con un altro colpo di testa, di Rossi su crossdalla sinistra di Daprela. Galvanizzati, i lombardi insistono e, al 57',ribaltano la situazione con lo stesso Rossi che infila l'angolo con un destrodal limite, leggermente deviato da Olivi. La reazione del Grosseto è rabbiosaquanto imprecisa: le occasioni per pareggiare capitano sui piedi di Jadid,Keko, Caridi (2) e Padella che, però, non centrano il bersaglio.

Cittadella-Sampdoria 1-2 Con una doppietta di Pellè, laSamp espugna Cittadella e resta in corsa per i play-off. I veneti sciupano dueghiotte occasioni in avvio con Di Roberto e, alla fine, vengono puniti daidoriani che sbloccano il risultato con l'ex attaccante del Parma che si fatrovare pronto alla deviazione da due passi su un tiro-cross dalla destra diEder. Il Cittadella non ci sta e, al 38', pareggia con lo stesso Di Roberto chetrasforma un rigore concesso dall'arbitro Baratta per un fallo di Berardi suMaah. La Samp non si disunisce e, appena 5' dopo, torna avanti ancora con Pellèche gira in rete di testa un angolo dalla destra di Renan. Nella ripresa lasquadra di Iachini si chiude bene e rischia il minimo indispensabile, portandoa casa tre punti fondamentali. La Samp ha chiuso in 10 per l'esulsione, al 94',di Costa.

Cittadella-Albinoleffe 5-2 Il Crotone approfitta di unAlbinoLeffe ormai allo sbando per tornare alla vittoria dopo 6 pareggiconsecutivi. La girandola del gol inizia già al 7' grazie al rientranteGabionetta che segna di testa raccogliendo una corta respinta di Offredi sutiro di Sansone. Il fantasista brasiliano si ripete al 28' con un bel sinistroin diagonale da destra su lancio smarcante di Caetano. L'AlbinoLeffe reagiscee, al 32', riapre la partita con Cissé che trasforma un rigore concessodall'arbitro Tommasi per un fallo di Mazzotta su Girasoli. La speranza deiseriani, però, dura appena 4': il tempo, ovvero, di applaudire Florenzi per ungol-capolavoro in rovesciata su cross dalla destra di Gabionetta. I lombarditentano, comunque, di tornare in corsa ma per due volte Torri e poi previstalinon trovano lo spiraglio per il 3-2. E così a mettere la parola fine allacontesa pensa all'81' Sansone che insacca con un bel tocco al volo su crossdalla destra di De Giorgio. Prima della conclusione c'è comunque spazio peraltre due reti: il 4-2 (3') di Torri, con un bel colpo di testa su un traversonedalla destra e (93') il 5-2 di Caetano con un preciso destro dal limite suassist di Galardo.

Livorno-Modena 2-2
All'ultimo secondo il Modena acciuffa il Livorno e riesce a tenere dietro ilabronici nella corsa salvezza. I canarini falliscono in avvio una clamorosapalla-gol con Signori e vengono immediatamente puniti (4') da Siligardi chegira in rete un cross dalla destra di Paulinho. Il Modena non ci sta e, dopoun'occasione mancata da Ardemagni e un palo di perticone pareggia (32') con DiGennaro che trasforma un rigore concesso dall'arbitro Cervellera per un fallodi Meola su Signori. Il livorno non si scoraggia e, in avvio di ripresa, tornaavanti (57') con Paulinho che, dopo aver saltato un uomo al limite, insacca afil di palo con un forte destro dal limite. Schiattarella fallisce il 3-1 e,allora, il Modena ne approfitta per evitare in extremis (94') il ko con Stancoche si fa trovare smarcato a porta vuota sul secondo palo su un tiro-crossdalla destra di Greco.

Bari-Juve Stabia 0-0 - Non basta una prova spigliata allaJuve Stabia per espugnare il San Nicola e centrare un successo di prestigio.Dopo un primo tempo senza squilli, le vespe prendono decisamente il sopravventonella ripresa ma sciupano ben 4 occasioni per sbloccare il risultato con Erpen,Zito, Di Tacchio e Mezavilla che, nel finale, colpisce un palo di testa. LaJuve Stabia ha chiuso in 10 per l'espulsione, al 93', di Zito.

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