Sblocco immediato dei 10 milioni di euro previsti dalla finanziari 2011 perl'anticipazione delle forniture di beni e servizi per dare liquidità alleaziende che operano nel settore sanitario, centralizzazioni dei pagamenti edegli acquisti in sanità: sono questi i temi toccati questa mattinadurante un vertice tra l'assessore regionale della Sanità, Simona De Francisci,e una delegazione di Confapi Sardegna, composta dal presidente regionaleFrancesco Lippi e da Giorgio Moscato e Beppe Pasquinucci componenti dellaUnione Sanità di Confapi Sardegna. "Su questi temi, dice il PresidenteLippi, abbiamo trovato da parte dell'Assessore grande concretezza ed èstato assicurata la massima attenzione e celerità per la loro verifica esoluzione. In particolare sul fronte dei finanziamenti previsti nellafinanziaria 2011 l'Assessore De Francisci già nel mese di Dicembre avevamostrato attenzione approvando in Giunta una delibera di indirizzo sul loroutilizzo. Adesso quello che occorre è completare l'iter attivando leconvenzioni con gli istituti di credito". Al termine dell'incontrosi è anche fissata la data per l'organizzazione di una tavola rotonda sulleproblematiche che attanagliano le imprese che lavorano nel mondo della sanitàalla quale parteciperà l'assessore De Francisci. La manifestazione si terrànella sede di Confapi Sardegna il 3 maggio alle 10.30.
Durante l'incontro la delegazione ha illustrato alcuni ulteriori nodiamministrativi e legislativi che colpiscono pesantemente il sistema delleimprese, in particolare sui tempi di pagamento dei servizi effettuati alsistema pubblico. Un problema gravissimo che sta mettendo in ginocchio migliaiadi ditte.
"Spesso la pubblica amministrazione - dice Lippi - oltre che non rendereoperative norme in vigore, ritarda i pagamenti, arrivando in molti casi aerogare quanto dovuto addirittura dopo 12 mesi. Nel 2011 i ritardi neipagamenti da parte della pubblica amministrazione nel suo complesso èraddoppiata rispetto al 2010". Com