«Sono molto soddisfatto per la decisione assunta dalla Rai in merito alla riscossione del canone dai possessori di computer e tablet.
L'aver scelto di esentare la maggior parte dei dispositivi elettronici va nella direzione giusta. Occorre però lavorare per arrivare ad una compiuta riforma del regio decreto del 1938 che regola la materia. Faccio presente che se nulla cambierà, nulla impedirebbe alla società di viale Mazzini ed alla Agenzia delle Entrate di esigere il pagamento in un futuro non troppo lontano».
Lo afferma oggi il deputato del Pdl Bruno Murgia commenta la decisione assunta dal ministero per lo Sviluppo economico e comunicata dal responsabile del Dipartimento per le comunicazioni dello stesso dicastero. «Sono stato il primo a denunciare la problematica con la mia proposta di legge – spiega il componente della commissione Cultura – Adesso il Governo deve dare certezze e risposte in merito ai procedimenti di riscossione già avviati ed alle ingiunzioni promosse. Un primo passo per arrivare ad una completa riforma della legislazione in materia di trasmissioni radiotelevisive». Com
