Questa mattina alle ore 01,30, i carabinieri della Stazione di Portoscuso, durante un servizio preventivo e di vigilanza nella zona industriale e nel centro abitato, hanno fermato per controllo del motocarro, condotto da Cristian Tiana, 22 enne, di Carbonia ma residente a Portoscuso, disoccupato.
Il ragazzo durante il del motoveicolo, aveva il cassone coperto da un telo che nascondeva circa 200 chili di cavi elettrici in rame di varie sezioni ed un seghetto per tagliare il metallo. Subito dopo il militari hanno accertato che i cavi erano stati rubati dall’interno dello stabilimento Eurallumina s.p.a. di Portovesme. Quindi, Tiana è stato dichiarato in arresto e questa mattina stessa è comparso davanti al giudice unico del tribunale di Cagliari che dopo aver convalidato l’arresto ha concesso i termini a difesa
