"L'Isola ha perso uno dei suoi uomini migliori, un vero cantore-cultore della nostra identità". E' il commento del Presidente della Regione, Ugo Cappellacci, alla notizia della scomparsa del prof. Giovanni Lillliu, archeologo di fama internazionale, Accademico dei Lincei e politico.
"Il 'Sardus Pater' che gli è stato assegnato nel 2007 è un'onorificenza che ben simboleggia l'affetto e la riconoscenza di tutti i sardi per un uomo che ha dedicato tutta la sua vita a studiare, ricostruire e valorizzare la storia dei nostri progenitori perché , come spiegava, bisogna saper 'incorporare il passato per aprirsi all'avvenire'. Partire cioè dalle nostra radici per spiccare il volo.
E' questa la grande lezione civile e il lascito alle future generazioni - conclude Cappellacci - di un uomo che ha onorato con la sua presenza, dal 1969 al 1974, il Consiglio Regionale. Con una militanza politica all'insegna del rispetto di tutte le posizioni. 'Nello scontro politico ho visto sempre, diceva, l'avversario, mai il nemico, proprio pensando che anche l'avversario potesse avere delle verità'. Insomma un autentico 'Sardus Pater'".