Questione entrate, Patto di stabilità, Equitalia, Vertenze industriali, il tema delle infrastrutture (con particolare riguardo al Piano Sd e ai fondi FAS) e Federalismo fiscale. Sono i temi toccati dal presidente Cappellacci durante il confronto a palazzo regio con il presidente della Repubblica e le forze sociali. Il presidente della Regione si è altresì soffermato su quella che considera la questione "madre": quella relativa alla insularità. "Stamane - ha detto Cappellacci, rivolto a Napolitano - abbiamo avuto modo di confrontarci su alcuni temi e ho ben compreso che lei li conosce bene e che ha avuto modo di esaminare il dossier, i temi segnalati al governo Monti e le problematiche sul tavolo. Come ha avuto modo di rilevare, segnaliamo le questioni aperte con la volontà di partecipare all' Italia nuova che dobbiamo costruire insieme. Per poter raggiungere questi obiettivi occorre superare il divario con le altre Regioni italiane ed europee e affrontare i nodi storici accumulatisi nei decenni".
Il presidente della Regione si è infine soffermato sulla vicenda Tirrenia: "Da tempo ormai e' una vergogna nazionale e il tema dei trasporti marittimi e' cruciale per il futuro dell'Isola. Non le chiediamo - ha concluso Cappellacci - di svolgere un ruolo diverso da quello che a lei compete. Le chiediamo solo di essere garante di una vera unità nazionale".
