Il Banco di Sardegna ha dato mandato ai propri legali di sospendere per trenta giorni l’impulso alle azioni esecutive legate alle leggi regionali n. 30/1975, n. 11/1988 art. 37 e n. 44/1988 che prevedevano un contributo in conto interessi sui finanziamenti concessi dall’istituto di credito.
Lo ha annunciato il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, che il 6 Febbraio, in seguito alle numerose istanze ricevute dal mondo delle imprese, aveva indirizzato una lettera-appello all’istituto bancario affinché in un momento di gravissima crisi economica e sociale attraversato dall’Isola fosse concessa una sospensione di circa 30 giorni per consentire l’avvio di un monitoraggio da parte della Regione sulle pratiche legate a tali leggi.
“In un momento in cui occorre un impegno straordinario da parte di tutti gli attori del nostro sistema economico-sociale, - afferma il Presidente - la risposta tempestiva del Banco di Sardegna all’appello formulato meno di una settimana fa rappresenta un segnale concreto di quello spirito di collaborazione fondamentale per attraversare il guado della crisi, salvaguardare il più possibile le imprese in situazione di sofferenza e cogliere nuove opportunità di sviluppo.”