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Il leader della Lega preme per far cadere il governo Monti

"Berlusconi è una mezza cartuccia. Ha paura di mandare via Monti". Lo dice il leader della Lega Umberto Bossi, ai giornalisti alla Camera. "C'è tutto il paese che vuole strozzare Monti e - aggiunge Bossi - Berlusconi ha paura di mandarlo via". A chi gli domanda se a suo giudizio il governo arriverà a Pasqua risponde: "Speriamo di no". Anche le proteste che in questi giorni stanno agitando il Paese secondo Bossi potrebbero essere evitate se ci fosse un altro governo. "Tutto va a posto: basta che vada a casa questo governo" aggiunge l’ex Senatore. Berlusconi non è stato abbastanza furbo da chiedere una buona uscita quando ha lasciato il governo". Così il leader della Lega ai giornalisti che gli chiedono quali conseguenze può avere per l'ex premier una condanna al processo Mills.

Ieri l'aut aut di Bossi all'ex alleato del Pdl, nonché capo del governo di cui lui stesso è stato ministro: mandare a casa o Formigoni o Monti. Oggi la replica dell'ex presidente del consiglio. 

"Senza essere sfiduciato mi sono fatto indietro con senso di responsabilità e, permettetemi di dirlo, con eleganza. Le ragioni sussistono ancora". Così ha detto Berlusconi, a Montecitorio rispondendo alla domanda dei giornalisti sulla possibilità che il Pdl stacchi la spina al governo Monti.

"La situazione è difficile e il governo sta operando con grande prudenza ed è difficile avanzare critiche fondate". ha aggiunto Berlusconi. Quanto al fatto di aspettarsi di più dall'esecutivo il Cavaliere ha aggiunto: "no, non mi aspettavo di più”.

Silvio Berlusconi assicura di non essere preoccupato per l'aut aut di Umberto Bossi: "No - replica l'ex premier - e poi dopo ci sono le ragioni della convenienza e della responsabilità. Io sono sereno". E comunque, aggiunge, "al momento opportuno il centrodestra sarà compatto".

Sulla fiducia a Monti prende la parola anche il segretario del Pdl Angelino Alfano: "Abbiamo votato la fiducia su un provvedimento importante (riferendosi al mille proroghe). Siamo dell'idea di sostenere questo governo fino a quando ha uno scopo e cioè quello per cui è nato: mandare avanti l'Italia in un momento di crisi. Rimaniamo di questa idea, non accettiamo ultimatum e provocazioni e non le facciamo".  

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