La redazione di Rainews ha scelto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano personaggio dell'anno che sta per concludersi, queste le motivazioni:
"Ha battuto quotidianamente sul tasto della coesione nazionale fin dall'apertura delle celebrazioni per i 150 anni dell'unità italiana diventandone il simbolo, ha costretto la politica ad assumersi le responsabilità di abbandonare i veti incrociati e la paralisi delle decisioni e ha convinto i partiti ad appoggiare un governo tecnico diventando un protagonista assoluto della vita politica. Ha chiesto agli italiani sacrifici per la ripresa economica, diritti per gli immigrati, più opportunità per i giovani, ed è diventato un grande comunicatore, il più amato degli italiani anche all'estero. G. Napolitano un ex comunista di 86 anni al Quirinale, re Giorgio per tutti.
Un eroe politico istituzionale suo malgrado lo hanno definito, cui è toccato decretare l'eclisse politica di Silvio Berlusconi e insieme la fine della seconda repubblica che per 17 anni si era nutrita del berlusconismo e dei suoi avversari. Ed è vero che la mossa di Napolitano ha impresso un decisionismo al sistema politico italiano che pur non travalicando i limiti del suo mandato costituzionale ha innovato la costituzione materiale. Ma Napolitano è anche il presidente che per 2 volte va tra i terremotati d'Abruzzo, il presidente che si commuove quando parla dei militari italiani caduti in Afghanistan, e che si indigna a pugni stretti contro la vanità della predicazione secessionista della Lega Nord. Anche per questo re Giorgio è sentito come uno di noi".