È cominciata in Aula la discussione generale sul disegno di legge sulla copertura finanziaria della continuità territoriale aerea.
Efisio Planetta, Psd’Az: Tutte le forze politiche hanno a cuore il problema della mobilità dei sardi e pur con le perplessità e i distinguo che emergeranno in Aula sono convinto che non si tireranno indietro. Con l’approvazione di questo disegno di legge da oggi cadranno i timori sulle azioni scriteriate delle compagnie aeree.
Giampaolo Diana, capogruppo del Pd: Il documento che ci avete fatto pervenire dopo la nostra richiesta non ci mette nella condizione di conoscere esattamente cosa la Regione ha previsto per la continuità territoriale e quale sia l’ipotesi di accordo sul tavolo. Diana ha voluto assicurare che il Pd non è assolutamente contrario alla continuità territoriale attraverso la tariffa unica poiché riteniamo che rappresenti un’occasione straordinaria per aumentare i flussi verso la Sardegna e di conseguenza l’aumento della crescita. Noi però - ha ribadito il capogruppo dell’opposizione - non conosciamo i dettagli dell’accordo, per esempio quanti voli sono previsti e le relative fasce orarie”. Inoltre secondo Diana è impensabile che siano i sardi a pagare per la tariffa unica, deve essere lo Stato a pagare. La continuità territoriale non può essere pagata dai sardi. I sardi non devono pagare i voli scontati per gli altri.
Per noi sarà molto difficile dare il via libera a impegnare risorse per questa continuità territoriale, questo però non significa che non concordiamo sulla necessità e urgenza di avere una nuova continuità territoriale. Red