I carabininieri della compagnia di Cagliari ,aliquota radiomobile, hanno arrestato Tunde Niki Toyin, di 28 anni, nata a Lagos (Nigeria), residente a fermo (Ap).
La donna era stata messa sotto controllo dalla pattuglia dell’Arma mentre si apprestava a salire sul bus che dallo scalo aeroportuale cagliaritano conduce alla piazza Matteotti. Quindi l’arresto che è avvenuto lo scorso sabato intorno alle 23:00 all’arrivo in città e che proveniva da Bologna.
I militari sono stati insospettiti dal fatto che durante le fasi di identificazione la nigeriana spontaneamente consegnasse una candela che conteneva all’interno del reggiseno. Gli operanti, insospettiti dal fatto che l’oggetto potesse essere il classico portafortuna che i corrieri nigeriani sono soliti portare con sé durante i viaggi, hanno fatto sottoporre la donna ad accertamenti radiografici che poi hanno permesso accertare che la giovane nigeriana aveva ingerito 20 ovuli, per un peso complessivo 437,00 grammi di cui un ovulo dal peso lordo di 196,16 grammi, confezionato in preservativo di colore rosso avente una lunghezza di 13 cm circa e diametro di 4 cm, espulso dalla vagina, contenente presumibilmente della cocaina, 19 ovuli per un peso complessivo lordo di 240,84 grammi ingeriti e recuperati dopo evacuazione indotta. A questo punto la ragazza di colore è stata dichiarata in arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e in seguito, espletate le formalità di rito in caserma, trasferita e rinchiusa nel carcere cittadino di “Buoncammino”.
