Un autotrasportatore di Nuoro, Francesco Goddi, di 34 anni, si è salvato la vita grazie alla prontezza di riflessi di un avventore. Infatti, quando ha visto che Mario Franco Cambosu, di 36 anni, commerciante di bombole del capoluogo barbaricino, stava puntando contro Goddi la pistola con la quale stava prendendo la mira, con la mano ha spostato la direzione dell’arma che poi fortunatamente si è inceppata.
La vittima del grave episodio è ancora sotto choc mentre il mancato omicida è nel carcere di Badu 'e Carros, rintracciato subito dopo e arrestato nella notte di ieri dalla polizia mentre vagava nelle vie del centro di Nuoro. Il fratello Roberto, allevatore di 29 anni, complice nella scena da Far West, è ancora irreperibile.
Erano le 21 di sabato quando i fratelli Cambosu hanno fatto irruzione nel bar University di viale Sardegna. Sapevano che all'interno c'era Goddi con il quale dieci giorni fa Mario Franco Cambosu ha avuto un litigio. Si sono ritrovati in una festa di matrimonio e qui, pare, per banalissimi motivi, hanno fatto degenerare lo scontro in rissa. Cambosu, nei giorni seguenti ha meditato vendetta per l’affronto subito e, quindi sabato sera ha deciso che era il momento di agire. È entrato al bar col fratello andando subito su tutte le furie. Goddi era in compagnia di un amico. Con loro altri due avventori, oltre al barista.
Appena entrato e visto il suo presunto avversario, lo ha visto e subito sono volate sedie, bottiglie e quant'altro. La tensione era alle stelle quando Mario Franco Cambosu ha estratto una pistola semiautomatica calibro 21 e da distanza ravvicinata ha mirato per centrare Goddi al torace. Ma la mano provvidenziale di un avventore ha deviato il colpo, finito sul bancone. Cambosu però non si era arreso ed ha tentato di sparare ancora una volta ma l’arma si è fortunatamente inceppata. Poi la fuga. Nella notte la Squadra mobile, guidata da Fabrizio Mustaro, ha risolto il caso e arrestato Cambosu mentre continua a cercare il fratello.