Domani, martedì 20 settembre, alle 20.00, presso la terrazza Ghetto degli ebrei, in via Santa Croce 18, a Cagliari, con l'anteprima dello spettacolo "Autòs, spazi sottolineati", della compagnia ControForma di Milano, si chiude Manicomi aperti.
Lo spettacolo integrale debutterà in prima nazionale il 24 settembre al Teatro di Serrenti. Domani tuttavia è visitabile la mostra "Senza Catene", inaugurata a Dolianova il 28 maggio scorso e riproposta a Cagliari in occasione del Convegno Nazionale, che propone una visione nuova dell’orrore degli ospedali psichiatrici giudiziari". L’esposizione, aperta al pubblico per l’ultima volta dalle 16.00 alle 22.00, offre un percorso che a partire dalla ricostruzione della memoria storica degli ospedali psichiatrici tenta di indagare e mettere in scena le rappresentazioni della salute mentale attuali a partire dalle immagini proposte da artisti italiani selezionati con un concorso nazionale nei primi mesi del 2011 che hanno proposto opere grafico-pittoriche ma anche installazioni audio- video e performance.
La mostra è curata da Michele Andrich, Francesca Fadda, Fabio Costantino Macis dell’Associazione Art Meeting. Com.





