Press "Enter" to skip to content

Edoardo Tocco (PdL): “Buonsenso e intervento della Regione per risolvere la vertenza “cartelle pazze” di Equitalia”

«Sono totalmente dalla parte di chi, oggi, sta manifestando contro le cartelle dissanguanti, inviate da Equitalia».

Lo dichiara Edoardo Tocco, consigliere regionale del PdL, che fu il primo a lanciare l’allarme “cartelle esattoriali” di Equitalia dopo che la sua pagina del più famoso social network fu presa d’assalto da tanti esasperati.

«Si tratta di commercianti, artigiani, piccoli imprenditori, ma anche lavoratori e padri di famiglia oberati dai debiti a causa della simultanea ingiunzione di diverse cartelle esattoriali – afferma Tocco – che hanno chiesto a Equitalia, agente riscossore senza responsabilità, una sospensione dei protesti per evitare il rischio del fallimento».

«La dura vertenza – prosegue Tocco – si può risolvere solamente istituendo, in Regione, un fondo di garanzia per l’acquisizione dei debiti e consentire a queste persone di pagare il dovuto nell’arco di 5/10 anni».

«In questo modo – dice il Consigliere regionale – si eviterà anche il fenomeno dell’anatocismo, vale a dire la produzione di interessi da interessi scaduti e non pagati che sta alla base di questa protesta che per molti si sta concludendo anche con il pignoramento della casa o dell’attività, frutto di anni di sacrifici».

«Credo – conclude Tocco - che ottenere una dilazione nei pagamenti attraverso l’intervento della Regione, a fronte di una quota legale sugli interessi e il blocco dei pignoramenti, possa essere una soluzione adeguata per dare una vera boccata d’ossigeno non solo agli imprenditori, ma anche alle diverse famiglie, e consentire loro il rientro dai debiti in modo da soddisfare anche le legittime esigenze di Equitalia». Red-com