Ieri pomeriggio, gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Nuoro hanno arrestato Marco Anedda, di 37 anni, cagliaritano, con precedenti penali, per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
Nel primo pomeriggio di ieri più chiamate al 113 hanno segnalato una violenta lite presso la famiglia Anedda. Subito dopo queste chiamate il personale della Sala Operativa ha inviato sul posto una Volante.
L’equipaggio, giunto sul posto, ha notato, all’interno dell’appartamento, due persone che presentavano ferite al capo e al volto.
Gli operatori hanno accertato che la lite era scaturita tra padre e figlio per futili motivi, che il giovane era in cura psichiatrica e che non era la prima volta che accadevano episodi simili.
Il pregiudicato, infatti, ancora una volta ha minacciato e insultato gli altri familiari presenti, colpendo la sorella anche in presenza degli operatori, i quali sono stati poi costretti ad ingaggiare con l’arrestato una breve colluttazione prima di riuscire a bloccarlo.
Quindi i poliziotti dopo aver ammanettato il giovane aggressore hanno poi provveduto a far accompagnare le tre persone coinvolte al pronto soccorso dove i sanitari le hanno medicate e poi dimesse. Durante le cure al padre è stato riscontrato un trauma cranio – facciale e ferita lacero contusa della fronte con 20 giorni di prognosi e alla sorella un trauma contusivo con prognosi di 4 giorni.
Il trentasettenne è stato invece dichiarato in arresto e su disposizioni del P.M. di turno, trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima nel quale sono stati chiesti i termini a difesa.