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Scoperta dai carabinieri di Assemini sede di produzione banconote false, in manette due giovani di 18 e 17 anni con l’accusa di produzione finalizzata alla spendita di banconote false (2)

Si è conclusa l’attività d’indagine degli investigatori dell’Arma di Cagliari con l’arresto di Nicolas Diego Mattana, di 18 anni  e la denuncia di un 173nne denunciato in stato di libertà.

L'operazione dei militari ha consentito di scoprire una stamperia per soldi falsi ad Assemini, messa su dai due giovani, studenti di istituti tecnici cagliaritani, che erano anche vicini di casa.

Secondo quanto accertato dagli uomini dell’Arma non avevano delle vere e proprie ragioni per stampare il denaro fasullo. Entrambi sono di buona famiglia e non hanno problemi economici. Ciononostante hanno deciso di impegnare un minimo capitale per comprare tutto l'occorrente per la stamperia: un computer, una stampante, della carta simile a quella delle vere banconote e della carta argentata simile a quella con gli ologrammi presente sui soldi. Tutto il kit dello stampatore illegale è stato rinvenuto nell'appartamento del maggiorenne ad Assemini.

Le indagini dei carabinieri della Stazione di Assemini sono partite alcuni giorni fa dopo le denunce presentate da alcuni titolari di tabaccherie della zona che avevano incassato le banconote da 50 euro fasulle.I militari, infatti, hanno subito avviato gli accertamenti che, nel giro di poco tempo, hanno portato a individuare i ragazzi e domenica scorsa i ragazzi sono stati bloccati e perquisiti.

Nelle tasche del minorenne è stata trovata una banconota fasulla, altre due le aveva il 18enne, mentre altre quattro sono state trovate nell'appartamento. Il maggiorenne è stato arrestato ed è stato già rimesso in libertà. Il minore, invece, è stato denunciato.

Ora sono in corso le indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Cagliari, coordinati al capitano Paolo Floris, e della Stazione di Assemini per verificare quante banconote fasulle siano state smerciate dai due ragazzi. Secondo i militari, che hanno sequestrato complessivamente sette banconote da 50 euro, l'attività era iniziata da poche settimane.