Press "Enter" to skip to content

Indice dei prezzi al consumo per città di Cagliari: anticipazione provvisoria del mese di ottobre 2012

A Cagliari, nel mese di ottobre 2012, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, per la parte congiunturale, non ha segnato alcuna variazione, a settembre lo stesso indice aveva subito una variazione del -0,1%. L’indice tendenziale questo mese segna +2,8%, in diminuzione rispetto al +3,1% del mese precedente.

Principali variazioni per divisione a ottobre 2012

Prodotti alimentari e bevande analcoliche - La divisione in esame registra una variazione congiunturale del +0,2%, che è lo stesso valore del mese precedente. Il tasso tendenziale si posiziona sul +3,0%, che risulta essere in diminuzione rispetto al +3,2% del mese di settembre. Da segnalare in aumento variazioni significative per le classi “Frutta” +1,6% e “Vegetali” +1,4%. In diminuzione si segnala una sola variazione significativa per la classe “Pesci e prodotti ittici” -2,2%.

Bevande alcoliche e tabacchi- La divisione, nel mese di ottobre, registra una variazione congiunturale del +0,1%, nel mese precedente si era registrata una variazione del -0,1%. Il tasso tendenziale risulta essere al +2,6% in diminuzione rispetto al +6,1% del mese di settembre. In aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione non si segnalano variazioni.

Abbigliamento e calzature – Per questa divisione, questo mese, si ha una variazione congiunturale del +1,4%, in controtendenza rispetto al valore del mese precedente quando si era registrata una variazione del -1,2%. L’indice tendenziale segna +0,2%, che risulta essere in controtendenza anche esso rispetto al -1,0% del mese precedente. In aumento si segnalano variazioni significative alle classi “Scarpe ed altre calzature” +5,4% e “Servizi di lavanderia, riparazione e noleggio abiti” +1,3%. In diminuzione non si segnalano variazioni.

Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili - Nella divisione in oggetto, questo mese, si è avuta una variazione congiunturale del +0,9%, in diminuzione rispetto al mese di settembre quando l’indice aveva segnato +1,2%. L’indice tendenziale si posiziona sul +7,1%, in aumento rispetto al +6,5% del mese precedente. In aumento si segnalano variazioni significative alle classi “Gas” +4,6% e “Energia elettrica” +1,4%. In diminuzione si segnala una sola variazione significativa alla classe “Altri servizi per l’abitazione n.a.c.” -2,8%.

Mobili, articoli e servizi per la casa - In questa divisione, nel mese corrente, si è avuta una variazione congiunturale del +0,1%, stesso valore del mese precedente. L’indice tendenziale segna +1,6%, che è in diminuzione rispetto al +1,8% del mese precedente. In aumento come in diminuzione non si segnalano variazioni significative.

Servizi sanitari e spese per la salute - L’indice congiunturale della divisione registra una variazione del -0,5%, in diminuzione rispetto al valore del mese precedente quando si era registrata una variazione del -0,1%. Il valore dell’indice tendenziale risulta essere -2,2%, in diminuzione anche esso rispetto al mese precedente quando lo stesso indice aveva registrato -1,7%. Nelle singole classi in aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione si segnala una variazione significativa alla classe “Servizi paramedici” -3,4%.

Trasporti - Il tasso congiunturale della divisione a ottobre segna -0,8%, in aumento rispetto al -1,1% del mese precedente. L’indice tendenziale segna +7,0%, in diminuzione rispetto al +7,6% del mese di settembre. In aumento, questo mese, non si segnalano variazioni significative. In diminuzione si registrano variazioni significative alle classi “Trasporto marittimo e per vie d’acqua interne” -4,3%; “Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati” -1,9% e “Trasporto aereo passeggeri” -1,4%.
Comunicazioni - La divisione, nel mese di ottobre registra una variazione congiunturale del -1,6%, in controtendenza rispetto al +0,2% del mese di settembre. L’indice tendenziale segna -1,8%, in controtendenza anche esso rispetto al mese precedente quando aveva registrato +0,2%. In aumento non si segnalano variazioni. In diminuzione si segnalano variazioni significative alle classi “Apparecchi telefonici e telefax” -6,0% e “Servizi di telefonia e telefax” -1,1%.

Ricreazione, spettacoli e cultura - Il tasso congiunturale della divisione a ottobre registra una variazione del +0,1%, il mese precedente lo stesso indice era variato del +0,4%. Il tasso tendenziale segna +0,9%, in diminuzione rispetto al valore del mese precedente quando aveva segnato +1,0%. In aumento si hanno variazioni significative da segnalare alle classi “Articoli sportivi, per campeggio e attività ricreative all’aperto” +6,4% e “Giochi,giocattoli e hobby” +3,1%. In diminuzione si segnalano “Riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici” -5,1%; “Supporti di registrazione” -3,7%; “Pacchetti vacanza” -2,8%; “Apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici” -2,1% e “Giornali e periodici” -1,0%.

Istruzione - Questo mese si registra una variazione congiunturale del +1,7%, nel mese precedente si era avuta una variazione del +3,4%. Il tasso tendenziale è pari al +5,2% in aumento rispetto al +3,8% del mese precedente. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Istruzione universitaria” +3,8%. In diminuzione non si segnalano variazioni.

Servizi ricettivi e di ristorazione - Il tasso congiunturale questo mese, in questa divisione, registra una variazione del -0,1%, il mese precedente lo stesso indice era variato del -0,6%. Il tasso tendenziale registra una variazione del +1,7%, in diminuzione rispetto al +1,9% del mese precedente. In aumento non si segnalano variazioni. In diminuzione si segnalano variazioni alle classi “Mense” -1,3% e “Servizi di alloggio” -1,0%.

Altri beni e servizi - Nella divisione l’indice congiunturale non registra alcuna variazione, in diminuzione rispetto al valore del mese precedente quando lo stesso indice aveva segnato +0,2%. L’indice tendenziale registra +0,8%, in diminuzione anche esso rispetto al +1,1% registrato il mese precedente. In aumento come in diminuzione non si segnalano variazioni significative.

I dati diffusi devono essere considerati provvisori. L'Istat comunicherà i dati definitivi il 13 Novembre 2012.

Il prossimo comunicato stampa verrà diffuso venerdì 30 Novembre 2012. Com

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »