«La goccia ha scavato la roccia», così Pietro Pittalis, Presidente del gruppo Il Popolo della Libertà in Consiglio regionale, ha commentato il risultato ottenuto dalla Sardegna sulla vertenza entrate.
«La liquidazione dei primi 600 milioni delle entrate - ha osservato - rappresenta una prima vittoria, ottenuta grazie alla linea della coesione e della fermezza portata avanti con costanza dal presidente della Giunta regionale e culminata nell'Atu de intima notificato al Governo Monti tramite ufficiale giudiziario.
«Una linea - ha evidenziato Pittalis - condivisa dal gruppo del Popolo della Libertà anche in prospettiva e con riferimento alle altre vertenze aperte con lo Stato. Il risultato concreto spazza via le critiche ingenerose e le strumentalizzazioni di chi, nei momenti cruciali della vertenza, confidava in un esito negativo per la Sardegna al fine di poter indirizzare l'insoddisfazione dei cittadini contro il centro-destra».
«Ora guardiamo alla strada ancora da compiere - ha aggiunto Pittalis - sia per difendere il risultato ottenuto da nuove aggressioni sia per arrivare al saldo finale dell'intero debito dello Stato nei confronti della Sardegna».
«Occorre proseguire la linea autonomista della rivendicazione attiva per ottenere un risultato che non appartiene a questa o quella fazione politica ma all'intera Sardegna – conclude Pietro Pittalis - e che pertanto deve essere perseguito con il coraggio di essere uniti e di mettere da parte, almeno sulle grandi battaglie, la piccola politica e i battibecchi».
