Press "Enter" to skip to content

Incontri del giovedì in Pinacoteca: “Esperienze artistiche in Sardegna tra Medioevo ed Età Moderna”

La struttura interna dei manufatti, la loro integrità e le particolarità costruttive possono essere determinate, in via indiretta, con controlli non distruttivi, utilizzando tecniche micro-geofisiche. I controlli non distruttivi oltre che consentire di determinare l’esistenza di superfetazioni, integrazioni nel tempo e quindi le condizioni generali di integrità e stabilità, permettono una lettura diversa del manufatto, di interesse per il restauratore, ma anche per lo storico. Nel caso di oggetti difficilmente amovibili, permette di ottenere la firma spettrale e con essa informazioni sul materiale usato, e in qualche caso, sul tempo di  realizzazione. 

L’appuntamento è l’ottavo di una serie di incontri che avranno per  tema : “Esperienze artistiche in Sardegna tra Medioevo ed Età Moderna”. Il ciclo di conferenze è promosso dal direttore della Pinacoteca, Marcella Serreli, della Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano, diretta dal Soprintendente Gabriele Tola, in collaborazione con l’ Università di Cagliari, Facoltà di Lettere e Filosofia.  Da novembre a maggio, si alterneranno nelle sale del museo, studiosi ed esperti che interverranno sul tema che sarà affrontato da diverse angolazioni. Agli studenti del corso di Laurea in Beni Culturali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Cagliari, presenti ad almeno dieci conferenze, verrà rilasciato un attestato di partecipazione, grazie al quale potranno ottenere l’attribuzione di un credito formativo universitario.

Per assistere alle conferenze l’ingresso al museo è gratuito.