Il Torino approfitta del rinvio di Pescara-Juve Stabia per riportarsi momentaneamente da solo in vetta alla classifica grazie al netto successo per 3-1 a spese della Nocerina. Dietro, però, insiste il Verona che aggancia al 2° posto il Pescara piegando con due reti nella ripresa (2-0) l'Ascoli. In chiave play-off, il Varese supera di misura (1-0) il Gubbio e tiene a distanza le rivali. Reggina, Brescia e Samp tengono, comunque, il passo battendo, rispettivamente, Empoli (3-2), Cittadella (0-2) e AlbinoLeffe (1-0). Infine, in coda, punto d'oro per il Crotone che in pieno recupero, e in 10 contro 11, riesce a riprendere (2-2) il Grosseto. Rinviata anche Modena-Padova, domenica alle 12:30 chiuderanno il programma Bari-Sassuolo e Livorno-Vicenza.
Torino-Nocerina 3-1 - Il Toro spazza via senza affanni la Nocerina e torna di nuovo in vetta. I granata passano già all'8' con un bel colpo di testa parabolico in tuffo di D'Ambrosio su angolo dalla sinistra di Parisi. La Nocerina accusa il colpo e, al 33', incassa il 2-0 da Vives che infila l'angolo con un preciso destro dal limite. In campo c'è una squadra sola e, dopo altre due occasioni non concretizzate da Antenucci e Parisi, triplica (47') con Stevanovic che, lanciato in area da Antenucci, batte Concetti con un preciso destro sul primo palo. Solo a questo punto si svegliano i molossi che, complice un'uscita a vuoto di Benussi su cross dalla destra di Laverone, accorciano le distanze (53') con un colpo di testa a porta vuota di Castaldo. Le speranze di riaprire la gara dei campani si spengono, però, poco dopo quando Parola sfiora l'incrocio su punizione. Il Toro torna padrone del centrocampo e nel finale, sfiora anche il 4-1 con Vives.
Verona-Ascoli 2-0 - Il Verona piega con il più classico dei risultati l'Ascoli e aggancia momentaneamente il Pescara al 2° posto. Gli scaligeri dominano fin dalle prime battute ma, nel primo tempo, non riescono a concretizzare la gran mole di lavoro svolta con Ferrari, Russo, Gomez e Jorginho. Per passare, quindi, devono attendere fino al 49' quando il rientrante Hallfredsson indovina l'incrocio con uno strepitoso diagonale di sinistro da 28 mt. L'Ascoli non ci sta, sfiora il pari con Soncin e Gerardi, ma col passare dei minuti si scopre e, dopo aver rischiato già sulle conclusioni di Ceccarelli e Jorginho, s'inchina definitivamente al 90' trafitto in contropiede da Tachtsidis, smarcato in area da Hallfredsson.
Varese-Gubbio 1-0 - Il Varese piega più nettamente di quanto non dica il risultato finale il Gubbio e consolida il 6° posto. I lombardi passano al primo vero affondo (7') con un preciso destro in diagonale di Rivas, smarcato in area da Neto Pereira. Poi continuano a dominare la scena e non riescono a render più rotondo il punteggio solo per l'imprecisione di Granoche, Neto Pereira (2), Rivas e Zecchin.
Sampdoria-Albinoleffe 1-0 - Dopo oltre 3 mesi di attesa, la Samp riesce a sbloccarsi anche a Marassi superando per 1-0 l'AlbinoLeffe. I doriani partono forte e, dopo aver sciupato tre buone occasioni con Bertani, Gastaldello e Juan Antonio, sbloccano il risultato al 25' con Pozzi, lesto a girare al volo di sinistro da pochi passi un cross dalla sinistra di Juan Antonio. L'AbinoLeffe sfiora subito il pari con Hetemaj ma poi viene graziato a più riprese dagli uomini di Iachini che falliscono il raddoppio con Munari, Bertani e poi, nel finale, dopo essere rimasti in 11 contro 10 per l'espulsione (71') di Luoni, con Pozzi che centra in pieno una traversa.
Cittadella-Brescia 0-2 - Il Brescia prosegue il suo momento magico (7° risultato utile e 630' senza subire reti) passando a Cittadella con un gol per tempo. I lombardi approfittano di un pasticcio di Marchesan, che non riesce a liberare un innocuo cross per sbloccare subito (9') il risultato con Jonathas, lesto a insaccare di destro da pochi passi. Il Cittadella si rimbocca le maniche, preme ma sciupa la migliore delle occasioni per pareggiare in avvio di ripresa con Di Roberto che calcia alto a porta vuota dopo aver saltato anche Arcari in uscita. Il Brescia ringrazia e, all'84', 4' dopo essere rimasto in superiorità numerica per l'espulsione di Paolucci, chiude definitivamente i conti ancora con Jonathas che insacca di testa da pochi passi raccogliendo un cross dalla sinistra di El Kaddouri.
Reggina-Empoli 3-2 - La Reggina acuisce la crisi dell'Empoli centrando un successo fondamentale che la tiene in corsa per i play-off. I calabresi passano già all'8' con Campagnacci che raccoglie la respinta di Pelagotti su una sua prima conclusione e infila l'angolo con un preciso sinistro dai 12 mt. Sulle ali dell'entusiasmo gli amaranto insistono e, dopo un'occasione fallita da Rizzo, raddoppiano (51') con N. Viola che trasforma un rigore concesso dall'arbitro Ciampi per un evidente fallo di Regini su Ragusa. In campo c'è una squadra sola e dopo altre due palle-gol fallite da Ragusa e Barillà arriva l'inevitabile tris, siglato dal subentrato Ceravolo con un sinistro ravvicinato di controbalzo su lancio smarcante di N. Viola. A questo punto gli uomini di Gregucci si siedono e consentono all'Empoli di rialzare la testa. Al 74' accorcia le distanze Tavano, con un preciso sinistro a fil di palo da fuori area, quindi, all'84', riapre la gara il subentrato Dumitru, lesto a girare in rete un cross dalla destra di Mchedlidze. Nel finale lo stesso ex attaccante del Napoli ha sciupato da buona posizione la palla del 3-3.
Crotone-Grossetto 2-2 - All'ultimo secondo il Crotone riprende il Grosseto ed evita una pericolosa sconfitta. I toscani partono forte e, dopo una traversa di Alfageme, sbloccano il risultato con un bel colpo di testa parabolico all'incrocio di Mancino su punizione-cross dalla trequarti destra di Jadid. Il Crotone si rimbocca le maniche ma fallisce a più riprese il gol con Maiello, Djuric (2) e Caetano. Al 52' la strada si fa ancora più in salita per i calabresi che restano in 10 per l'espulsione di Baionetta, reo di un brutto fallo ai danni di Jadid. Il Grosseto, però, non ne approfitta, fallendo il colpo del ko con Curiale e Mancino e, all'84', si fa riprendere da Caetano che insacca di testa su cross dalla destra di Florenzi. Il Grosseto non ci sta e, 3' dopo, torna avanti con un altro colpo di testa, stavolta di Curiale su cross dalla destra di Jadid. Sembra finita per i rossoblu che, invece, al 94' pescano il jolly con Florenzi che infila l'incrocio con una magistrale punizione a giro da 25 mt.