Nel primo pomeriggio, infatti, un equipaggio di una Volante mentre faceva rientro in ufficio dopo il turno di servizio, ad una intersezione stradale, in prossimità della Questura, è riuscito ad evitare una collisione con un motociclo, il cui conducente, nonostante il semaforo rosso, ha proseguito la marcia tagliando la strada al veicolo della polizia.
Gli agenti hanno cercato con i dispositivi in dotazione di fermare il motociclista, che incurante delle segnalazioni, ha cominciato una fuga per la città che si è protratta per circa una ventina di minuti.
Durante l’inseguimento il conducente della moto, ha eseguito una serie infinita di violazioni del codice della strada, mettendo in pericolo non solo la sua vita e quella del passeggero che aveva a bordo, ma anche di altri automobilisti e pedoni.
Gli agenti sono quindi riusciti in alcuni punti a raggiungere il motociclo in fuga dove poi hanno rilevato la targa e riconosciuto il conducente che è riuscito ugualmente a far perdere le proprie tracce nella periferia della città.
Dopo una serie di indagini e comparazioni, anche con l’ausilio dei data base a disposizione, gli agenti sono riusciti a rintracciare il ragazzo solo nella serata presso la propria abitazione dove poi il pregiudicato è stato fermato e dichiarato in arresto per violazione degli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale che gli impongono un corretto comportamento, più volte violato anche per la mancata presentazione presso gli uffici di polizia.
In seguito, dopo aver espletato le procedure di legge, il personale della Polizia di Stato, negli uffici della Questura sassarese, ha poi compilato circa 10 verbali per violazioni del codice della strada oltre ad una segnalazione all’autorità giudiziaria per guida con patente revocata.
Il giovane dopo l’arresto è stato trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa del processo di convalida previsto per la mattinata odierna.