"Il primo ministro italiano Mario Monti ha preso misure forti e giuste": lo ha detto il presidente francese, Nicolas Sarkozy, nei primi minuti del suo atteso intervento in diretta televisiva su otto emittenti.
La situazione della crisi finanziaria "si sta calmando" e si sta "stabilizzando", ha detto il presidente francese. "L'Europa - ha detto Sarkozy - non e più sull'orlo del baratro".
Oggi "esistono gli elementi di una stabilità finanziaria del mondo e dell'Europa".
La prima misura "straordinariamente forte" che il presidente francese Nicolas Sarkozy ha annunciato stasera in diretta tv, è un aumento del 30% dell'edificabilità dei terreni, delle case e degli immobili. "Abbiamo preso una decisione straordinariamente forte sulle case - ha detto Sarkozy - quando arriva la crisi i prezzi dell'immobilitare calano ovunque, eccetto in Francia".
Il problema, ha spiegato Sarkozy, è "che non ci si sono abbastanza costruzioni. I terreni, le case e gli immobili avranno la possibilità di un aumento del 30% della possibilità di costruire". Si tratta di una decisione che "aumenterà il lavoro in Francia e il numero degli alloggi - ha spiegato Sarkozy - oltre a fare pressione sui prezzi all'acquisto e alla vendita".
Aumento dell'Iva dell'1,6% dal primo ottobre, aumento della tassa CSG (contributo per l'assistenza pubblica) con esonero per i lavoratori dipendenti, pressione fiscale sulle rendite finanziarie: questi i tre annunci del presidente francese, Nicolas Sarkozy, per finanziare lo stato sociale in Francia in fase di crisi economica insieme all'alleggerimento degli oneri sociali per le imprese.