Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento ha emesso un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche, che integra ed estende quello di ieri, e che prevede dalle prime ore di domani, e per le successive 24-36 ore, precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale su Campania, Basilicata tirrenica e Calabria. I fenomeni assumeranno carattere nevoso su Campania, Basilicata Calabria e Sardegna fino a quote 600-800 metri e in locale abbassamento fino a quote collinari con quantitativi complessivi moderati o localmente abbondanti.
Dai quadranti settentrionali sono, inoltre, previsti venti forti con raffiche di burrasca sul Friuli Venezia Giulia, Veneto, Sardegna, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Toscana. Sono previsti venti di burrasca o burrasca forte da sud-est sulla Puglia e venti forti occidentali, con raffiche di burrasca, su Basilicata e Calabria. Alla luce delle previsioni disponibili, la Protezione civile raccomanda la massima prudenza nella guida a quanti si trovassero in viaggio nelle zone interessate dai temporali o dai venti forti.
In particolare si consiglia di informarsi sulle condizioni della viabilità per il percorso che si intende seguire, prevedendo la necessità di dotarsi di catene o gomme da neve se comprende tratti stradali dove si prevedono nevicate. Il Dipartimento della Protezione civile continuerà a seguire l'evolversi della situazione in contatto con le prefetture, le regioni e le locali strutture di protezione civile.
Nevica a Milano dove le temperature per buona parte della giornata erano già state sotto lo zero. Secondo le previsioni la precipitazione, debole ma insistente, proseguirà per tutto il pomeriggio e parte della notte. Al suolo comunque non dovrebbero accumularsi più di 2 o 3 centimetri. Intanto è in piena funzione il piano antifreddo del comune. Restano aperti i mezzanini della metropolitana per i senzatetto e i volontari sono alla ricerca di chi ha bisogno di aiuto per assisterlo in modo adeguato. A Milano è la prima volta che nevica nell'inverno del 2011/2012.
Domani a Genova tutte le scuole, di ogni ordine e grado, resteranno chiuse. La decisione e' arrivata al termine della riunione che si è tenuta a palazzo Tursi, sede dell'amministrazione comunale. In via precauzionale, viste le condizioni meteo e l'allerta neve, anche l'Università ha sospeso per domani l'attività didattica. Inoltre, sempre per domani, il personale tecnico amministrativo dell'ateneo - rende noto il rettore Giacomo Deferrari - è stato autorizzato ad astenersi dal servizio.
Primi fiocchi di neve sul centro di Perugia. La precipitazione è comunque di lieve entità e non sta al momento provocando problemi. Qualche fiocco anche sui valichi appenninici della regione. La polizia stradale segnala comunque che la circolazione e' al momento regolare e senza problemi.
E' ripreso a nevicare intensamente a Torino: il manto fresco, finora sottile pochi centimetri, si posa su marciapiedi, prati, tetti e sulle auto, sovrapponendosi, dove è rimasta, alla neve gelata rimasta da domenica scorsa. La temperatura è in calo: da -0,4 registrati alle 14, un'ora dopo è scesa a -1,7. Proprio il gelo è il pericolo principale: le basse temperature - spiegano in Comune - impedirà l'azione di scioglimento del sale. Il rischio è che si formino lastre ghiacciate e la Polizia Municipale raccomanda di "prestare ovunque massima attenzione". La nevicata dovrebbe terminare nel tardo pomeriggio con un accumulo di pochi centimetri. Non dovrebbe essere a rischio lo svolgimento della partita di calcio di serie B Torino-Vicenza, prevista questa sera alle 20.45 allo Stadio Olimpico.
La Bora ha "rallentato" oggi a Trieste la propria forza, soffiando "solo" a 97 chilometri orari, ma le previsioni meteorologiche sul capoluogo giuliano e sul Friuli Venezia Giulia tendono al peggio. Secondo quanto rilevato dall'Osservatorio meteorologico dell'Arpa, le temperature minime sono bruscamente scese, con il "picco" di -17,8 gradi sul monte Lussari e -15,4 sul monte Zoncolan. In pianura le medie sono tutte intorno allo zero. Il cielo è ovunque coperto ma senza precipitazioni. Domani e dopodomani su tutta la regione si prevede cielo da nuvoloso a coperto con Bora molto forte sulla costa, con raffiche che a Trieste potranno superare i 130 orari. Sulle Alpi Giulie e sulla costa sarà possibile del nevischio.






