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Spiga (An – Fli): Partita la mobilitazione regionale contro la Giunta Cappellacci

"Questa notte è partita la grande mobilitazione Regionale di Arcipelago Nazionale, Associazione aderente a Futuro e Libertà contro la Giunta Regionale di Ugo Cappellacci con l'affissione dei manifesti in cui si chiede le dimissioni del Governatore", afferma Simone Spiga, Coordinatore Regionale di Arcipelago Nazionale.

"Le località coinvolte dalla prima affissione sono state, oltre a Cagliari e Sassari, anche Quartu Sant'Elena, Quartucciu, Selargius, Monserrato e Assemini, da domani si svolgeranno volantinaggi e a breve partirà una raccolta di firme tra i simpatizzanti e gli iscritti di Futuro e Libertà per chiedere al partito di uscire dalla maggioranza di Ugo Cappellacci"..."tenendo presente che le motivazioni che portano i due Consiglieri Regionali di Fli a sostenere la maggioranza non si ritiene siano valide per stare dentro una maggioranza incapace di dare risposte ai sardi", incalza Spiga.

"In tanti dentro Fli ci chiediamo perché Fini, eletto con il Pdl abbia fatto una scelta coraggiosissima uscendo dalla maggioranza e la stessa scelta non la possano fare i due Consiglieri Regionali che tra le altre cose erano all'opposizione fino a due mesi fa", denuncia Spiga.

"Senza dimenticare che lo scorso 3 Gennaio  è giunta la richiesta di rinvio a giudizio per abuso d'ufficio nella vicenda P3, con l'ipotesi di aver nominato una persona all'ARPAS su indicazione di Denis Verdini e Marcello Dell'Utri e che tale nomina, per i Pm, sarebbe avvenuta: "in assenza di predeterminazione dei criteri oggettivi da seguirsi nella procedura, senza alcuna valutazione di merito comparativo e senza riguardo agli obiettivi della piena efficienza e del buon andamento della pubblica amministrazione, ma sulla base di un provvedimento arbitrario", Afferma ancora Spiga.

"Arcipelago Nazionale si pone all'interno di Fli come anima critica ed è pronta ad azioni politiche di vario livello per rivendicare la propria posizione politica dentro e fuori da Futuro e Libertà, nel solo interesse di far crescere un Partito che oggi rischia di non essere capito dalla sua base elettorale", conclude Spiga". Com