Questa mattina il personale del Nucleo Investigativo Provinciale ha eseguito alcune ordinanze emesse dall’Autorità Giudiziaria di Cagliari come attività finale di una indagine antidroga avviata a nel 2009.
L’indagine ha avuto origine da un arresto del 15 giugno 2009, effettuato dalla Stazione Carabinieri di Uta (CA) che aveva colto in flagranza di reato, Raffaele Scalas, 36enne, cagliaritano, trovato in possesso di 200 grammi di Hashish.
Le successive attività d’indagine ha fatto emergere la rete di rifornimento dello stupefacente incentrata sul quartiere cagliaritano di “Mulinu Becciu”. Si è così scoperto che al vertice del gruppo era il 35enne pregiudicato in materia di stupefacenti Cristian Sordo, che muovendosi con estrema cautela, utilizzando, ad esempio, quasi esclusivamente telefoni pubblici e parlando con linguaggio codificato, organizzava lo spaccio ed anche la produzione di marijuana in serre artigianali realizzate all’interno di appartamenti.
Quindi, questa mattina sono finiti in manette Cristian Sordo, Gianluca Uccheddu, entrambi rinchiusi nel carcere cagliaritano “Buocammino”, Fabrizio Farci, posto agli arresti domiciliari, Simone Michele Oggiano, anch’egli ai domiciliari. Inoltre C.V. 37enne, è stato sottoposto all’obbligo di dimora e C.A. 47enne, all’obbligo della presentazione alla P.G. (obbligo di firma).
Nel corso dell’indagine sono stati già arrestati Andrea Lecca, 43enne, arrestato il 26 maggio 2010, con mezzo chilo di marijuana pronta per la vendita e piante in coltivazione in una serra artigianale; Stefano Rosa, 45enne, arrestato il 27 maggio 2010, con centotrenta grammi circa di hashish parzialmente suddivisi in dosi e di tre piante di marijuana; Antonello Corsi, 54enne, a casa del quale, il 27 maggio 2010, è stata trovata una serra attrezzata per la coltivazione della marijuana e cinquanta grammi della stessa sostanza.