Nella serata di ieri, ad Arzachena, sono stati arrestati un italiano (Claudio Buscarino, 29enne), un argentino (Acevedo Meza Gregorio Ramon, 46enne), ed una colombiana (Martinez Pinzon Luz Carmen, 47enne) sorpresi a bordo di un auto su cui trasportavano 124 ovuli di cocaina.
I tre sono stati fermati dai militari della Stazione cc di Arzachena che li ha controllati mentre erano in transito per quel centro abitato. In effetti, i tre da qualche giorno erano stati notati, dagli uomini dell’Arma del paese costiero gallurese, mentre si incontravano in modo sospetto nella città dell’Alta Gallura, tanto da portare a decidere di seguirne gli spostamenti. E, infatti, proprio ieri mattina, pedinando l’italiano e la donna colombiana, gli investigatori dell’Arma sono giunti sino a Porto Torres, dove è sbarcato l’uomo argentino. Proseguendo nel pedinamento, i militari hanno constatato che i tre si erano nuovamente diretti verso Arzachena. A quel punto, già nel pomeriggio, si è proceduto al loro attento controllo con perquisizione del mezzo. La sorpresa si è avuta quando, osservato il contenitore dell’acqua nel vano motore, sono state notate delle ombre a forma di ovulo. Smontato il mezzo, sono stati trovati i piccoli contenitori al cui interno erano stati accuratamente riposti 1 chilo e 250 grammi di cocaina.
Subito dopo sono partite le perquisizioni domiciliari che hanno poi permesso di trovare anche una radiolina con cui i presunti trafficanti di droga, potevano tentare di captare le frequenze delle Forze di Polizia, sequestrata assieme al rilevante quantitativo di stupefacente. A questo punto, i due stranieri e l’italiano sono stati dichiarati in arresto e dopo le formalità di legge sono stati trasferiti nel carcere sassarese “San Sebastiano” (la donna) e in quelle di Tempio Pausania (gli uomini)dove rimarranno a disposizione dell’A.G.





