Per dare prospettive di competitività all’apparato produttivo del Sulcis Iglesiente, consolidando gli insediamenti esistenti già in gravissima crisi ed attraendo nuovi potenziali investimenti,
In tal senso, come ben esplicitato anche dal Piano Strategico Provinciale, andranno prontamente realizzati gli importanti interventi infrastrutturali e manutentivi da tempo programmati per riorganizzare e razionalizzare le attività portuali, a partire dall’escavo dei fondali, dalla sistemazione delle banchine e delle aree, dalla ripartizione dei traffici e dagli interventi ambientali più urgenti.
Sotto il profilo gestionale e funzionale occorre al contempo che tutte le componenti competenti si adoperino affinchè siano assicurate condizioni effettive di concorrenza tra le imprese portuali al fine di garantire tariffe competitive e servizi qualitativamente adeguati alle esigenze dell’utenza industriale e produttiva.
Importante e decisivo sarà l’esito della procedura in questi giorni gestita dal Comando dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Portoscuso, Autorità marittima cui, con il parere consultivo della Commissione, la legge assegna l’onere di assicurare “il massimo della concorrenza nel settore” degli operatori portuali attraverso il riscontro autorizzativo alle diverse domande presentate.