I carabinieri della compagnia di Siniscola hanno arrestato in flagranza tre mancati rapinatori che avevano cercato di assaltare il supermercato Sisa del centro balneare del nord Sardegna.
Il fatto è avvenuto alle ore 13.15 circa, quando due persone a volto coperto con sciarpa e berretto, di cui uno armato di pistola, hanno fatto irruzione all’interno del market dove subito dopo hanno intimato alla cassiera di consegnargli l’incasso custodito nel registratore di cassa.
L’impiegata ha però reagito con urla e calci mettendo in fuga i rapinatori che si sono dileguati a piedi per le strade circostanti senza riuscire nel loro intento.
Le ricerche, immediatamente condotte dai militari della compagnia cc di Siniscola hanno in seguito consentito di individuare a bordo dell’autobus di linea Siniscola-Dorgali della compagnia “Arst”, alle ore 14.00 circa i ricercati: Davide Manca di 18 anni, operaio, incensurato, Giuseppe Chessa, di 19 studente, incensurato e Biagio Monne, 19 anni, operaio, incensurato, tutti e tre nati a Nuoro ma residenti da sempre a Galtellì.
All’interno dell’autobus, occultata dietro un sedile, è stata inoltre rivenuta una pistola beretta mod. 380 calibro 9 con matricola abrasa, probabilmente la stessa utilizzata dai giovani per la tentata rapina.
I primi due, sarebbero corrispondenti alla descrizione dei rapinatori fornita dai testimoni ed anche avvalorata dall’impianto di video sorveglianza del supermercato; il terzo invece è risultato, dai successivi accertamenti, il presunto ìpalo’.
I tre quando sono stati fermati si stavano allontanando da Siniscola per tornare nel loro paese di residenza, quando sono stati notati salire sull’autobus da una pattuglia dei carabinieri che stava monitorando il territorio alla ricerca dei rapinatori.
Nelle campagne del paese costiero sono stati trovati dai militari gli abiti probabilmente utilizzati per la rapina.
I tre giovani quindi dopo il fermo sono stati portati in caserma e qui dopo le formalità di legge, sono stati trasferiti e rinchiusi nel carcere nuorese di “Bad’e Carros”.