Il presidente del Senato, Renato Schifani, ha affermato stamane di “essere certo che il Senato farà come sempre la sua parte e rispetterà i tempi. Ci eravamo impegnati nei confronti di questo Governo e del Paese sul fatto che la manovra venisse visitata prima di Natale: così sarà".
Il presidente, si è intrattenuto con i giornalisti al termine del concerto di Natale a palazzo Madama e ha espresso il suo parere sulla prospettiva politica. "Andare al voto in tempi brevi – ha detto - sarebbe un nonsenso e non avrebbe alcuna giustificazione politica, dato il quadro drammatico della situazione economica". "Si tratterebbe, ha aggiunto, di un passo "contraddittorio" visto che le "forze politiche si sono assunte le loro responsabilità per fare sistema e sostenere il governo tecnico".
"La manovra di queste settimane ha lavorato sul tema dell'emergenza e sulla finanza pubblica. Credo che adesso il Governo Monti guarderà con i prossimi
provvedimenti alle esigenze di crescita. Anche perché senza crescita, come affermato dal ministro Passera, si rischia la recessione" ha spiegato il presidente Renato
Renato Schifani, infine ha sostenuto che "l'Italia può tranquillamente farcela, non andrà in recessione perché ha un'economia sana, una classe produttiva efficiente, una grande classe dirigente e la volontà dei partiti che fino a ieri si contrapponevano e adesso giocano per fare sistema per il Paese, e questo è un fatto estremamente positivo e lodevole".
