La situazione della zona industriale di Prato Sardo è stata al centro di un vertice alla Regione tra l’assessore dell’Industria Alessandra Zedda, le amministrazioni locali, la Confindustria e le parti sociali. “Sul modello del progetto pilota di Tossilo - ha affermato l’esponente dell’esecutivo Cappellacci - la Regione è pronta a mettere in campo tutti gli strumenti disponibili per rilanciare il distretto produttivo di Prato Sardo. Le risorse - ha spiegato Zedda - sono quelle stanziate per le aree di crisi cui se ne potranno aggiungere altre finalizzate alla promozione di progetti infrastrutturali e imprenditoriali, oltre quelle a favore dell’innovazione tecnologica di competenza dell’Assessorato della Programmazione. La destinazione dei finanziamenti – ha precisato l’assessore dell'industria - sarà concordata e condivisa tra le parti”.
Nel corso della riunione sono state approfondite le proposte avanzate dal Comune di Nuoro, come la promozione del settore agro-industriale, sintetizzate in un documento ufficiale, utile alla definizione delle linee d’intervento. Di grande importanza il tema delle carenze infrastrutturali, tra cui l’assenza di un accesso alla strada statale 131. “Non si può prescindere dal potenziamento delle infrastrutture - ha ribadito l’assessore Zedda - ma nella fase di programmazione sarà indispensabile anche focalizzare l’azione su un discorso di filiera fortemente radicato nel contesto socio-economico del territorio del nuorese”.Red