In Consiglio regionale, l'Aula ha proceduto con la votazione degli emendamenti all'articolo 1 ter.
E' stato respinto l'emendamento 28 dell'opposizione che si proponeva di sopprimere l'intero testo dell'articolo. Durante le dichiarazioni di voto il capogruppo dell'Udc-Fli, Giulio Steri, a nome della maggioranza, ha elencato cinque emendamenti presentati dal centrosinistra sui quali la maggioranza voterà a favore. Steri ha inoltre annunciato il ritiro di altri nove emendamenti della maggioranza.
Gli emendamenti del centrosinistra su cui la maggioranza ha annunciato voto favorevole riguardano la cancellazione di ulteriori concessioni negli interventi di ampliamento e adeguamento. In particolare si ripristinerebbe il concetto di pertinenza del testo originale dell'articolo 1 ter della legge 4 del 2009. Negli emendamenti infatti si fa riferimento ai condomini e alle case a schiera, per i quali le pertinenze rimarrebbero inscindibili dai fabbricati, e non quindi corpi separati per i quali è possibile la vendita. Per quanto riguarda gli interventi nella fascia dei 300 metri si ripristina il testo originale con la concessione di incrementi sino al 10 per cento del volume esistente, senza sopraelevazione, ma solo per costruzioni uni e bi-familiari. Red.