All'ordine della seduta pomeridiana del Consiglio regionale il disegno di legge 308/A della giunta regionale sul differimento dell'applicazione dell'articolo 12 della legge regionale 16 del 4 agosto 2011 (Norme in materia di organizzazione e personale). A illustrare il disegno di legge il relatore, capogruppo dell'Udc-Fli, Giulio Steri.
Il disegno di legge prevede di posticipare al primo gennaio 2012 la cessazione dell'iscrizione al fondo per l'integrazione del trattamento di quiescenza, di previdenza e di assistenza del personale dipendente dell’amministrazione regionale.
"L'ipotesi di proroga è data da motivi di ordine applicativo, operativo e finanziario - ha spiegato Steri - poiché la trasformazione riguarda il passaggio dall'attuale sistema retributivo a quello contributivo che deve essere compiuta senza intaccare i diritti acquisiti e senza modificare la tipologia delle prestazioni fondamentali rese finora dal Fondo (pensione diretta, di reversibilità e privilegiata, trattamento di fine rapporto, concessione di piccoli prestiti). Questo passaggio determinerebbe gravi criticità di ordine finanziario nel bilancio del fondo". Red.