Secondo Tarcisio Agus (Pd) la legge sul Piano casa finora non ha sortito nessuno degli effetti sperati e ha evidenziato i dati della crisi del settore edilizio: Undicimila posti di lavoro persi nel settore edilizio tra il 2008 e il 2010, e un meno 9 per cento del volume d’affari nel solo 2010. L’esponente del Pd si è detto preoccupato per possibili infiltrazioni della malavita in Sardegna, che potrebbero tentare di utilizzare queste norme per riciclare denaro poco pulito.
Queste leggi - ha affermato Agus - mortificano il Consiglio regionale: mi sento offeso a discutere questa norma. Ci vuole un’iniezione di risorse pubbliche per rilanciare l’economia sarda. A favore del Piano casa 3 si è espresso Silvestro Ladu (Pdl): Non è un intervento sostitutivo del Ppr né della legge urbanistica regionale. È un intervento diverso, che ha la sua importanza e che darà i risultati sperati. Io sono a favore dell’approvazione. Ladu ha evidenziato che nel 2009 sono state presentate 17mila richieste di intervento. Questa legge può essere migliorata e - ha proseguito - non abbiamo la presunzione che risolva tutti i problemi.
L’esponente del Pdl ha poi posto l’accento sul problema delle zone interne: Le risorse si spendono male e non si tiene in sufficiente considerazione le necessità delle zone interne. Ladu ha poi concluso: Il Piano casa deve mantenere il suo obiettivo originario. Com