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Adiconsum Sardegna riscossione delle tasse ai comuni

Dagennaio 2012, la riscossione per i tributi locali dovrebbe passare da Equitaliaalla gestione diretta degli Enti Locali, ma si profila una possibile proroga.Il Dl 70/2011 ha previsto questo passaggio fra i capisaldi della riforma dellariscossione, ma l’organico ed i mezzi attualmente a diposizione a livellolocale non consentono di fare previsioni ottimistiche sull’effettivapraticabilità di questa strada, nell’arco temporale dei soli tre mesirimanenti, che certo sono pochi per una riorganizzazione “interna” delservizio.

In unconvegno tenutosi a Brindisi sulla riscossione, organizzato dall’Anacap(l’Associazione Nazionale delle Aziende Concessionarie dei servizi diaccertamento e riscossione dei tributi e delle entrate patrimoniali degli EntiLocali, le cui aziende associate gestiscono i servizi in oltre 3.800 Comuniitaliani) in concomitanza con l’assemblea annuale dell’ANCI, molti relatorihanno sottolineato le difficoltà applicative della norma, che pone le amministrazioniinteressate davanti ad una vera e propria emergenza organizzativa.

IlSenatore Massimo Garavaglia, Vicepresidente della Commissione Bilancio delSenato, parlando della probabile proroga del termine, ha auspicato una riformaorganica della riscossione, peraltro criticando severamente la scelta operatacon il DL 70/2011.

“Nellosviluppare riflessioni sul tema complesso del federalismo (non solamentefiscale) e dell’efficientamento degli Enti Locali, ad oggi due traguardidavvero lontani per il nostro Paese – spiega Giogio Vargiu, segretarioregionale dell’Adiconsum - e come gli strumenti adottati finora sianoinsufficienti, in parte contraddittori e spesso vessatori verso i contribuenti.Il ritorno ai comuni della riscossione potrebbe essere, invece, se benprogettato e applicato con forme rispettose dei contribuenti rispetto a quelloadottato da Equitalia, un modo per recuperare direttamente più risorse e perrealizzare economie di scala, laddove il servizio fosse gestito non già da unsingolo comune ma da un’unione di comuni, che in maniera sinergica e con costiinferiori svolgesse l’attività di riscossione. Questa scelta – conclude Vargiu- sarebbe anche una forma di attuazione reale del federalismo, menopropagandistica e vuota di contenuti di quello che abbiamo visto finora”. Com