L'assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia di Nuoro, Gianfranca Logias, che questa mattina ha partecipato alla manifestazione tenutasi a Gavoi contro la soppressione della terza classe del liceo Classico, ha dichiarato: "La Provincia di Nuoro sente tutto il peso del sopruso che stanno vivendo oggi gli otto studenti di Gavoi, le loro famiglie e l’intera popolazione del territorio, costretti a subire le scelte politiche di chi si limita a decidere del futuro di un intero territorio sulla base di freddi conteggi numerici e ragionieristici, senza tener conto delle reali esigenze delle persone".
"La Provincia di Nuoro non è più disposta a fare rinunce né vuole accettare passivamente la chiusura di un presidio scolastico strategico e indispensabile per garantire il diritto allo studio ai giovani dell’interno – ha sottolineato l’assessore Logias, che ribadisce la gravità della situazione, esprimendo "forte preoccupazione non solo per le conseguenze immediate a cui vanno incontro gli otto studenti del Liceo, costretti a cambiare improvvisamente il proprio percorso di studi. La soppressione di un corso intermedio oggi conferma la chiara volontà di cancellare definitivamente, nel prossimo futuro, l’intero presidio, allargando così inevitabilmente il problema, già esistente nel nostro territorio, della dispersione scolastica e dello spopolamento".
"E' pertanto necessario – ha poi concluso – proseguire con la lotta a difesa della scuola in modo unitario e congiunto, affinché si giunga ad una definitiva soluzione". Questa mattina nel palazzo della Provincia di Nuoro è stato appeso un lenzuolo bianco, in segno di solidarietà e vicinanza agli studenti di Gavoi e alle loro famiglie. Red.
