Questa mattina, a Cagliari, nella sede dell’assessorato alla Pubblica Istruzione, l’assessore regionale della Pubblica Istruzione, Sergio Milia. ha ufficializzato l’accordo che eviterà la chiusura del Convitto di Sorgono, attraverso la firma dell’intesa tra Regione, Ufficio scolastico regionale, Provincia di Nuoro, Comune di Sorgono e Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai, nel corso di un incontro tra le parti. L’intesa assicurerà il funzionamento del Convitto annesso all’Istituto superiore di Sorgono per l’anno scolastico 2011-2012.
La Regione ha mantenuto gli impegni assunti, sia con il territorio che con i sindacati, per dare un sostegno alle scuole professionali a rischio chiusura, consentendo sia il mantenimento della struttura che la continuazione del percorso formativo di una scuola storica del Mandrolisai. "Il mancato accordo - ha detto l’assessore Milia - avrebbe depauperato un territorio caratterizzato da una condizione di isolamento e di difficile situazione socioeconomica in cui i ragazzi non avrebbero trovato alternative formative".
Secondo l’intesa, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna assicurerà il funzionamento del Convitto annesso all’Istituto di Istruzione Superiore di Sorgono, inserendo nella struttura 15 nuove figure professionali tra istruttori e collaboratori scolastici. L’Assessorato regionale alla Pubblica Istruzione finanzierà, attraverso appositi stanziamenti, progetti finalizzati a favorire ed incentivare la frequenza da parte degli alunni, anche con la creazione di ambienti più idonei e funzionali, per contrastare l’abbandono e la dispersione scolastica.
L’Ufficio Scolastico Regionale, in collaborazione con il dirigente dell’istituto di istruzione superiore di Sorgono, effettuerà periodicamente il monitoraggio per verificare la frequenza del Convitto da parte degli alunni convittori e semiconvittori, e valutare la qualità del servizio e gli interventi previsti dall’accordo. Red.