Un grande coraggio ed un immenso amore per la madre, martoriata dalle percosse di un insano marito manesco, ha armato la piccola mano di un 11nne di Sestu, con la quale teneva stretto un tubo di ferro e con questo colpito con forza alla testa per fermare la brutale aggressione del padre.
Infatti, il coraggioso ragazzino, per difendere la madre in quel frangente in pericolo di morte e minacciata appunto con un coltello alla gola dal marito, ha colpito Antonio Cau, un agricoltore di 39 anni, di Sestu (Ca), per costringerlo a desistere dalla sua pericolosa aggressione.
Il bambino, infatti, avendo letto la disperazione negli occhi della povera madre e sentendola piangere ed invocare aiuto, avrebbe preso il tubo di ferro e con questo si è scagliato senza paura contro l'aggressore facendogli aprire la morsa che cingeva il collo della mamma. Quindi madre e figlio sono riusciti a fuggire in strada, inseguiti dal marito e padre, che fortunatamente, prima che potesse accadere l'irreparabile, è stato bloccato dai carabinieri della Stazione di Sestu, dopo una colluttazione nella quale due militari hanno riportato lesioni giudicate guaribili in cinque giorni di cure.
All'arrivo dei Carabinieri l'uomo, che aveva alcune ferite alla testa, si è scagliato contro i militari ed è stato arrestato con l'accusa di violenza, resistenza a pubblico ufficiale e maltrattamenti in famiglia. Quindi è stato condotto nella caserma della Compagnia di Quartu Sant'Elena (Ca) dove, dopo le formalità previste dalla legge, è stato trattenuto nelle camere si sicurezza in attesa dell'udienza di convalida del provvedimento restrittivo.