Bocciati gli emendamenti 154, 155 e 156 presentatidall’opposizione chemiravano a sopprimere l’articolo 2 (Interventi di adeguamento e ampliamento del patrimonio edilizioesistente) della legge 4 del 2009 (Piano casa). Continua l’ostruzionismo del centrosinistra sottolineato dal capogruppo del PdGiampaolo Diana: Noi continueremo così, ci vorranno più di quaranta ore peresaminare i soli 50 emendamenti all’articolo 1 bis. Se lavoreremo dodici ore al giorno, con i ritmi attuali econ gli oltre 250 emendamenti presentati, finiremo la discussione non prima del9 novembre, lavorando anche il sabato e la domenica.
Diana ha teso la mano alla maggioranza: Se viinteressa un confronto con noi, questo non potrà avvenire sulla base del testoattuale, ma se non siete interessati al dialogo continueremo con la nostralinea. Anche dagli altri consiglieri del centrosinistra è arrivato l’invito ai colleghi della maggioranza a interloquire nel merito delle normeal fine di evitare i tempi lunghi che si prospettano per il dibattito. GiuseppeCuccu, Pd: Le uniche controparti sono l’assessore Nicola Rassu e il relatore Matteo Sanna, non è accettabile.
Dello stesso avviso Francesca Barracciu, Pd: Sedavvero la maggioranza volesse il bene della Sardegna aprirebbe un dialogo connoi nel merito degli interventi proposti nel disegno di legge e non siostinerebbe in questa linea di arrogante imposizione. Gavino Manca, Pd: Daquesta situazione si può venir fuori solo se la maggioranza eliminasse unaserie di scempiaggini inserite nel testo, in questo modo il centrosinistrapotrebbe fare un passo indietro. Ma il vostro far finta di nulla non viaiuterà. Noi non ci tireremo indietro. Red