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Calcio – Sintesi partite di serie B

Il Torino batte in rimonta (2-1) l'Empoli e resta saldamente in vetta alla classifica di B. Dietro, resta al 2° posto il Pescara, vittorioso (0-2) nell'anticipo a Bari, grazie al Crotone che sorprende (2-1) il Padova. I veneti vengono scavalcati anche dal Sassuolo che supera nello scontro diretto (1-0) il Grosseto. Continua la bella ascesa della Reggina che, nell'altro match-clou di giornata, travolge (0-3) al Rigamonti il Brescia e si porta in 4/a posizione. Male, invece, la Samp, umiliata (4-2) a Nocera. I doriani vengono agganciati al 6° posto dal Varese che piega di misura (2-1) la Juve Stabia. In coda, vittoria fondamentale, in rimonta (2-1), del Vicenza sull'AlbinoLeffe mentre in pieno recupero il Gubbio ferma sull'1-1 il Livorno. Infine colpo grosso del Verona che fa suo il derby col Cittadella al Tombolato (1-2) in 10 contro 11. Nell'altro anticipo il Modena ha sconfitto l'Ascoli per 0-1. Si torna tutti in campo martedì pomeriggio.

Torino-Empoli 2-1 Il Torino riscatta lo scivolone di Gubbio, piegando in rimonta un buon Empoli. I granata partono male e, al 34', vengono puniti dagli azzurri che passano con un una bella azione personale di Lazzari conclusa con un pregevole sinistro a fil di palo da 25 mt. Il gol sveglia gli uomini di Ventura che, dopo una palla-gol sciupata da Bianchi, pareggiano in avvio di ripresa (49') con un bel tocco in spaccata di Ebagua su assist da sinistra di Antenucci. Il Toro insiste e, al 66' si va prendere i 3 punti con Darmian che interviene in scivolata su una corta respinta di Pelagotti dopo un colpo di testa ravvicinato di Bianchi.

Crotone-Padova 2-1 Il Padova incassa a Crotone il 3° ko esterno di fila e scivola al 4° posto. I calabresi approfittano della partenza molle degli ospiti per sbloccare il risultato al 34' con un bel sinistro in girata di Caetano su cross dalla sinistra di Galardo. Il Padova accusa il colpo e, al 40' incassa addirittura il 2-0 da Florenzi che conclude una bella azione personale con un preciso destro in diagonale. Dagli spogliatoi i veneti tornano fuori trasformati e, al 52', riducono le distanze con un tocco al volo di Cacia su cross dalla sinistra di Lazarevic. Il Padova insiste ma è tradito dallo stesso Cacia che, a tu per tu con Bindi, calcia alto da ottima posizione la migliore delle occasioni per pareggiare.

Brescia-Reggina 0-3 Una Reggina cinica approfitta di un Brescia sciupone per continuare la sua scalata al 2° posto. Gli amaranto partono determinati ma, dopo aver fallito due buone occasioni con Missiroli e Ceravolo, devono fare i conti con i padroni di casa che, dopo un tiro pericoloso di Vass, sciupano al 14' la migliore delle occasioni per passare con Feczesin che si fa parare da Kovacsik un rigore concesso dall'arbitro Ciampi per un fallo di Emerson su Juan Antonio. La Reggina respira e, al 41', va in vantaggio proprio su rigore, stavolta accordato per un fallo di Leali su Ragusa. Sul dischetto va Ceravolo che infila freddamente l'angolo. Il Brescia accusa il colpo e al 60’ incassa lo 0-2 da N. Viola che, su corta respinta della difesa, infila l’incrocio con un bel sinistro da 25 mt. La squadra di Scienza replica a testa bassa ma, all'86', sbaglia un secondo rigore (fallo di Colombo su Ramos): stavolta dagli 11 mt va Budel ma Kovacsik si ripete, intuendo la direzione del tiro. La Reggina ringrazia e, all'89', conclude la sua trionfale giornata con Ragusa che, in contropiede, evita anche Leali e insacca di sinistro a porta vuota.

Sassuolo-Grosseto 1-0 Il Sassuolo spazza via il Grosseto nello scontro diretto per i play-off e sale al 3° posto. Dopo un'occasione per parte (Masucci e Gerardi) sono i padroni di casa a sbloccare il risultato (14') con un bel destro in diagonale, da sinistra, di Boakye, smarcato in area da Masucci. Il Grosseto sfiora il pari con Gerardi poi si perde. Nella ripresa, infatti, il Sassuolo legittima il successo mancando in almeno due occasioni il raddoppio con Masucci.

Nocerina-Sampdoria 4-2  Una Samp sempre più irriconoscibile viene travolta dalla Nocerina che riesce così a festeggiare il suo 1° successo interno stagionale. I blucerchiati partono bene, sfiorano il vantaggio con Costa e Palombo ma poi si fanno sorprendere dei molossi che, dopo un'occasione sciupata da Castaldo, sbloccano il risultato al 26' con un perentorio stacco di testa di Di Maio su punizione-cross dalla trequarti sinistra di Bolzan. In difficoltà, la Samp viene affossata, 8' dopo, dall'arbitro Giacomelli che reputa da rigore un fallo di mano evidentemente involontario di Rispoli. Castaldo non si fa pregare due volte e dal dischetto sigla il 2-0. I doriani falliscono con Gastaldello, Foggia e Bertani l'occasione di riaprire l'incontro e, al 66', alzano definitivamente bandiera bianca quando Catania trasforma un nuovo calcio di rigore, stavolta giusto, per un fallo di Accardi su Farias. I blucerchiati tirano fuori l'orgoglio e, all'80', riducono le distanze con un colpo di testa di Maccarone su cross dalla sinistra di Laczko. Palla al centro e Del Prete ristabilisce le distanze con un preciso destro a fil di palo in contropiede. All'84', infine, ancora Maccarone fissa il punteggio sul 4-2 con un bel tiro sotto la traversa su cross dalla destra di Rispoli. La panchina di Atzori ora traballa davvero.

Livorno-Gubbio 1-1 All'ultimo secondo il Gubbio porta via da Livorno un punto d'oro in chiave salvezza. Gli amaranto partono a  testa bassa e passano dopo appena 19' con Bigazzi che batte da pochi passi Donnarumma raccogliendo un cross dalla destra di Filkor. Al 45' gli uomini di Novellino restano in 10 per l'espulsione di Lambrughi per somma d'ammonizioni e danno fiducia agli umbri che, dopo aver sfiorato il gol con Bazzoffia, pareggiano in maniera rocambolesca proprio all'ultimo minuto di recupero, al 93': Ciofani si coordina su un cross da sinistra e calcia al volo centrando in pieno la traversa, la palla sbatte sulla testa dell'immobile Bardi e carambola beffardamente in rete.

Cittadella-Verona 1-2 In 10 contro 11 il Verona vince in rimonta il derby veneto col Cittadella e si porta a -2 dal 6° posto. Gli scaligeri falliscono il vantaggio con Ferrari e vengono puntualmente puniti, al 12' da Bellazzini che trasforma un rigore concesso dall'arbitro Mariani per un fallo da Abbate (espulso) ai danni di Maah. Seppur in 10, il Verona non si abbatte e, appena 4' dopo, pareggia con un bel destro ravvicinato all'incrocio di Ferrari, lesto a riprendere un tiro-cross dalla destra di Russo. La squadra di Mandorlini non si accontenta e, al 22', va addirittura avanti grazie ad Hallfredsson che, su assist di Ferrari, indovina l'angolo con un forte sinistro rasoterra dal limite. Da questo momento inizia l'assedio del Cittadella che però si scontra con l'ottima organizzazione dei gialloblu che resistono, conducendo in porto senza particolari affanni il prezioso successo.

Varese-Juve Stabia 2-1 Con il minimo sforzo il Varese piega una bella Juve Stabia e si porta in zona play-off. Pronti via e i lombardi vanno subito in vantaggio (1') con una bella azione personale di Carrozza conclusa con un gran destro all'incrocio dei pali da 22 mt. Cacciatore manca il 2-0 e, allora, rianima la Juve Stabia che al 40' pareggia con Cazzola che, su corta respinta della difesa, infila l'angolo con un gran destro in diagonale di controbalzo da fuori area. I campani mancano l'1-2 con Raimondi e vengono immediatamente puniti, al 64', da Cellini che riprende una corta respinta di Colombi su un colpo di testa in tuffo di Neto Pereira. La Juve Stabia si riversa in avanti ma fallisce il pari con Scognamiglio, Molinari e Di Tacchio.

Vicenza-Albinoleffe 2-1 Il Vicenza imita il Verona e, in 10 contro 11, supera in rimonta l'AlbinoLeffe lasciando all'Empoli il penultimo posto in classifica. I seriani sorprendono i padroni di casa al 14' con un bello schema da calcio d'angolo: Piccinni di nuca prolunga sul secondo palo per Laner che in spaccata di sinistro infila la porta da pochi passi. Al 38' i biancorossi restano in 10 per l'espulsione di Zanchi, reo di un brutto allo ai danni di Girasole, ma non si abbattono. E, nella ripresa, trovano la forza di ribaltare il risultato. Il pareggio lo sigla, al 51', Paolucci con un preciso destro rasoterra su lancio di Rossi. Poi il gol-vittoria, al 64', porta la firma di Abbruscato che sorprende Offredi con una pregevole girata di destro su cross di Soligo.

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