A luglio l'occupazione nelle grandi imprese (al netto della stagionalità)
diminuisce, rispetto a giugno, dello 0,1% al lordo dei dipendenti in cassa integrazione guadagni (Cig) e dello 0,5% al netto dei dipendenti in Cig. A renderlo noto l'Istat.
Nel confronto con luglio 2010 l'occupazione nelle grandi imprese scende dello 0,7% sia al lordo, sia al netto dei dipendenti in Cig. Al netto degli effetti di calendario, si
registra una diminuzione tendenziale del numero di ore lavorate per dipendente (al netto dei dipendenti in Cig) dell'1,5%. L'incidenza delle ore di cassa integrazione
guadagni utilizzate è pari a 30,9 ore ogni mille ore lavorate, in aumento di 0,3 ore ogni mille ore rispetto a luglio 2010.
Per quanto riguarda le retribuzioni, a luglio quella lorda per ora lavorata (al netto della stagionalità) rimane invariata rispetto al mese precedente. In termini tendenziali l'indice grezzo aumenta del 4,1%.
Rispetto a luglio 2010, la retribuzione lorda per dipendente (al netto dei dipendenti in Cig) aumenta dello 0,3% e il costo del lavoro dello 0,5%. Nel periodo gennaio-luglio la retribuzione lorda per dipendente (al netto dei dipendenti in Cig) aumenta
dell'1,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, mentre il costo del lavoro cresce dell'1,3%.
Nelle grandi imprese dell'industria, prosegue l'Istituto, la retribuzione lorda per ora lavorata diminuisce (al netto della stagionalità) dell'1,3% rispetto al mese di giugno. Nel confronto con luglio 2010 l'indice grezzo aumenta del 5,8%. Nei servizi la
retribuzione lorda per ora lavorata segna, al netto della stagionalità, un aumento congiunturale dello 0,8%, mentre l'indice grezzo registra un aumento tendenziale del 3,0%.
Le ore di sciopero effettuate nel mese di luglio sono pari a 1,2 per mille ore lavorate, con una diminuzione di 1,6 ore rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.