L’assessore regionale degli Enti locali, finanze e Urbanistica, Nicola Rassu, a Bastia, nel corso dei lavori del convegno lancio del progetto internazionale: "Accessit", ha dichiarato: "Valorizzare il patrimonio storico e identitario transfrontaliero dei nostri territori, ricercare nuovi canali di difesa delle caratteristiche dei luoghi, mantenendo intatte le diversità culturali ma rafforzando azioni sostenibili, socialmente ed economicamente, con la promozione del buon governo del territorio e favorendo la diffusione delle conoscenze e dei valori dei patrimoni locali".
Il progetto vede la Sardegna al fianco di Corsica, Liguria e Toscana impegnate nel programma pilota che mira alla creazione e allo sviluppo di una strategia integrata di gestione, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e identitario transfrontaliero. "Le culture locali, oggi, - ha aggiunto Rassu - sono costantemente e sempre più minacciate dal crescente impatto dei processi di globalizzazione abbiamo il dovere di difenderle con progetti come questi e che grazie alla collaborazione con realtà a noi così vicine potremo creare un piano dinamico di sviluppo del territorio tale da rispondere al meglio alle esigenze di crescita e di sviluppo locale".
Accessit, finanziato all’interno del secondo bando del P.O Marittimo Italia-Francia 2007-2013, ha come capofila la Collettivitè di Corsica e vede l’assessorato regionale dell’Urbanistica, come capofila dell’azione di sistema denominata "rete dei laboratori". All’appuntamento lancio del progetto, che la Regione Sardegna ha fortemente voluto per un confronto diretto di sviluppo e collaborazione con la comunità nazionale e internazionale, oltre l’assessore degli Enti locali, Nicola Rassu, hanno preso parte il direttore generale della Pianificazione urbanistica territoriale e della vigilanza edilizia, Marco Melis e i responsabili del progetto delle direzioni dell’Urbanistica e degli Enti locali dell’assessorato regionale. All'incontro oltre la delegazione sarda, erano presenti anche le rappresentanze delle istituzioni delle regioni Liguria e Toscana, oltre che quelle della regione ospitante, la Corsica, con le quali, l’assessore Rassu, ha posto le basi per nuovi progetti e nuove prospettive di collaborazione future."Accessit", inoltre, attraverso la collaborazione sovranazionale e internazionale con le altre regioni coinvolte, mira alla creazione di reti territoriali transfrontaliere capaci di sviluppare nuove prospettive di sviluppo locale attraverso una strategia che valorizzi e metta a confronto il patrimonio culturale e identitario delle regioni.
"Il progetto che oggi parte ufficialmente – ha concluso l’assessore – è volto all’aumeto delle qualità delle attività economiche locali, legate alla conservazione, valorizzazione e trasmissione del patrimonio culturale locale. Oggi abbiamo l’opportunità di estendere i nostri confini e metterli a stretto contatto con culture che non sono mai state a noi così vicine. Con Accessit avremo la possibilità di aprire le porte della nostra terra e della sua identità storico-culturale alla comunita nazionale e internazionale, in uno stretto rapporto di collaborazione e sviluppo economico-sociale". Red.