“Intervengo personalmente per porre fine alla sterile ed inutile polemica sollevata dall’Assessore alla pubblica istruzione della provincia Olbia Tempio, Giovanni Pileri.
Con i suoi interventi, comparsi sulla stampa locale, l’assessore Pileri denota una scarsa se non nulla conoscenza dell’importante lavoro che è stato svolto in queste settimane dall’assessorato regionale alla Pubblica Istruzione. "
Lo sostiene l'assessore regionale della Pubblica Istruzione, Sergio Milia. "Conscio delle difficoltà in cui si dibatte la scuola, ed in particolar modo quella sarda, il governo regionale, su mia sollecitazione, ha posto il tema della scuola al centro dell’azione di governo.
L’assessore Pileri e’ certamente informato, probabilmente dallo stesso Senatore Sanciu, che il governo nazionale ha ridotto i trasferimenti destinati all’istruzione, tagli che hanno inciso fortemente sul numero delle classi e sugli organici, sia docente che personale a.t.a., che avrebbero messo a forte rischio l’inizio dell’anno scolastico.
Senza clamore, ma con un grande impegno, si è lavorato anche nel mese di agosto per reperire le risorse indispensabili che consentiranno gli interventi necessari per rispettare gli impegni non onorati dal Governo Nazionale.
Ha ragione Pileri a parlare di “silenzio assordante” ma quando si lavora con serietà ed impegno, nell’interesse degli studenti e delle famiglie sarde, può capitare che si trascuri di informare chi riveste cariche istituzionali e in quello stesso mese di agosto approfitta delle meritate vacanze sulle spiagge della Costa Smeralda.
Vorremmo, per ultimo, che queste polemiche scaturissero per fatti realmente concreti e si evitasse la ricerca di visibilità personale, sia pure legittima, ma che nel caso di specie nasce da pure e semplici invenzioni che danneggiano, per la loro inconsistenza, i territori di cui si rappresentano le istanze.”
