Soddisfazione per l’approvazione dell’ordine del giorno contro l’installazione dei radar nelle coste della Sardegna, che interessa anche le coste del Sulcis, e Capo Sperone nella zona di Sant’Antioco, è stata espressa da Giorgio Locci, Consigliere regionale del PdL.
«Il nostro impegno è quello di dare risposte alle istanze delle popolazioni preoccupate per l’installazione di radar militari in località che stanno esprimendo una grande attrazione turistica – ha dichiarato Locci – pertanto, il nostro sostegno alle proteste civili e corrette della gente, al di la di alcune affermazioni e prese di posizioni estremiste e vetero antimilitariste, è stato convinto e puntuale».
«Se questi radar si devono obbligatoriamente installare – conclude Locci - vanno ubicati dove già esistono servitù militari, un esempio su tutti è Capo Teulada che si trova nella stessa area di Capo Sperone».Red