Questa mattina gli assessori provinciali della Barbagia Mandrolisai, Natascia Demurtas, Gianfranca Logias, Paolo Porcu e Costantino Tidu, hanno presentato le dimissioni dal loro incarico al Presidente Deriu per protestare contro la decisione della Asl di chiudere il punto nascita del San Camillo di Sorgono.
"Non siamo disposti ad assistere in silenzio alla distruzione dei nostri paesi ed è per questo che abbiamo deciso di presentare le dimissioni dal nostro incarico al Presidente Deriu – hanno dichiarato Demurtas, Logias, Porcu e Tidu - Ci opponiamo con forza alla decisione della Asl perché la chiusura del punto nascita rischia di essere solo il primo passo verso la chiusura dell'intera struttura ospedaliera del San Camillo di Sorgono e con essa di tutti gli altri servizi erogati nel territorio".
La delicata questione sarà oggetto di esame della prossima Conferenza Provinciale Sanitaria e Socio Sanitaria che si terrà a Sorgono mercoledì 3 agosto alle 10.00, nella Sala Consiliare del Comune. "In questa occasione chiediamo che ci sia la massima partecipazione di tutti affinché si porti avanti un ragionamento condiviso con i sindaci del territorio e le istituzioni locali a difesa del San Camillo che deve rientrare a pieno titolo nella programmazione della Asl e all'interno del nuovo piano sanitario che la Regione sta predisponendo - hanno ribadito gli assessori provinciali - Siamo pronti a portare avanti una dura battaglia a difesa della popolazione del territorio e dei servizi del presidio ospedaliero di Sorgono affinché vengano realmente potenziati, rifinanziati e riprogrammati". Red.
