"Auspico che i parlamentari sardi intervengano con emendamenti correttivi e migliorativi al decreto legge nel corso dell'iter parlamentare." L'appello è contenuto in una lettera che il presidente Cappellacci ha inviato a tutti parlamentari della Sardegna, invitandoli anche ad un incontro di approfondimento (lunedì 29, ore 16, sala riunioni della Presidenza della Regione) per "un'azione forte e condivisa delle possibili azioni da intraprendere in Sardegna" in difesa dei piccoli Comuni.
"Un provvedimento che limiterebbero il pluralismo e la partecipazione democratica di una parte rilevante di cittadini - è scritto nella lettera di Cappellacci - Proprio nei piccoli Comuni, dove è più forte il senso di appartenenza e nei quali, soprattutto in Sardegna, molti cittadini si identificano pienamente perché rappresentano l'identità e la storia delle comunità locali, che hanno le proprie radici nel territorio e che per il territorio sono una salvaguardia ed un riferimento. Provvedimenti del tutto inadeguati, perché irrisori sarebbero i risparmi rispetto agli obiettivi di contenimento della spesa pubblica. Altre dovrebbero essere le vere sacche di spreco sulle quali operare con decisione."
"L’incontro - ha aggiunto Cappellacci - sarà anche un’importante occasione per affrontare ed approfondire il tema dei forti sacrifici che la manovra correttiva impone alle Regioni, ed a quelle a Statuto speciale in particolare. Com