Ieri pomeriggio alle ore 15.30 circa, i carabinieri della Stazione di Senorbì, sotto il comando dal luogotenente Alberico Viscogliosi, con la collaborazione dei colleghi delle Stazioni cc di Sant’Andrea Frius, San Basilio e Barrali, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Marco Spiga di 27 anni, del posto, disoccupato, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
I militari, alcuni in divisa e altri in borghese, dopo un servizio antidroga, iniziato di prima mattina e prolungatosi fino alle ore 15.30 di ieri, hanno fermato il giovane in via Ciro Menotti di Senorbì. Spiga, infatti, è stato notato con una scatola sospetta, il cui contenuto non ha lasciato dubbi ai carabinieri: si trattava, infatti, di 160 involucri di carta stagnola contenenti marijuana. In seguito, dopo una attenta perquisizione personale, estesa poi anche al domicilio del ragazzo, gli uomini dell’Arma hanno recuperato anche la somma contante di 2.000 euro circa, tutte in banconote di piccolo taglio, presumibile provento della precedente attività di spaccio, anche perché essendo l’arrestato disoccupato non ha inoltre saputo dare giustificazioni plausibili sul possesso di tutto quel denaro contante.
Il 27enne è stato, quindi, dichiarato in arresto e al termine delle formalità di rito, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della compagnia cc di Dolianova. Il Pm poi, Maria Virginia Boi, ne ha disposto il successivo accompagnamento presso il tribunale di Cagliari per il rito direttissimo, fissato per la mattinata odierna.
Le indagini proseguono per capire quali fossero i canali di approvvigionamento dello stupefacente e per indentificare altri soggetti che potrebbero essere coinvolti a loro volta nell’attività di spaccio posta in essere in paese dall’arrestato.
